Cronaca locale

Fermo al semaforo, muore in incidente travolto da un ubriaco

Un 34enne ha investito l'auto a tutta velocità. Il conducente non ha avuto scampo

Fermo al semaforo, muore in incidente travolto da un ubriaco

La macchina completamente distrutta, ridotta a un rottame dall'urto con un Mercedes Vito. È questa la scena drammatica di un incidente avvenuto a Milano, oltre l’incrocio tra le tre corsie della bretella di via Virgilio Ferrari e la piccola via Campazzino, dove un van ha investito una Mini Minor, uccidendo l'uomo che si trovava alla guida.

Il 31enne Luca Andrea Latella, avvocato, non ha avuto scampo, travolto da quel furgoncino che è andato a travolgere il semaforo, i cui pezzi punteggiano la carreggiata, schiantandosi contro il palo. Alla guida c'era un 34enne peruviano, uscito illeso dal drammatico incidente con l'aiuto degli airbag installati a bordo.

Aveva bevuto, intorno alle quattro di notte, ha detto alle forze dell'ordine che lo hanno trovato con un tasso alcolemico superiore a 1.5 e che sul furgoncino hanno trovato anche alcune bottiglie di birra vuote. La sua patente era già stata ritirata - e poi restituita - per guida in stato d'ebbrezza.

Ferma al semaforo rosso, la Mini attendeva di poter ripartire quando il Van è arrivato a velocità folle, il guidatore al cellulare, tamponando l'auto storica e facendola schizzare in avanti di quasi 50 metri. È avvenuto alle 8.47 di ieri l'incidente mortale. Il 34enne è stato trattenuto dalla polizia locale in via Pietro Custodi e verso sera è stato poi portato al carcere di San Vittore.

Oggi il pm ha chiesto la convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere con l'accusa di omicidio stradale aggravato.

Commenti