Cronache

Minacce a sindaca Pd pro-migranti: "Violentassero anche te"

Gli insulti su Fb al sindaco di un paese in provincia di Ancona che nei giorni scorsi si era pronunciata a favore dei salvataggi di migranti in mare

Minacce a sindaca Pd pro-migranti: "Violentassero anche te"

Nota per le sue posizioni pro-migranti, un'amministratrice locale del Partito Democratico è stata minacciata di violenza sessuale su Facebook da parte di utenti che le augurano di venire stuprata proprio dagli immigrati.

Nel mirino dei webeti, per rubare un'espressione ad Enrico Mentana, è finita Sabrina Sartini, sindaco Pd di Monte San Vito, 6800 anime nell'entroterra di Ancona. Nei giorni scorsi aveva pubblicato sui propri profili social un post di approvazione per le parole dell'ammiraglio della Guardia Costiera Giovanni Pettorino a favore dei salvataggi in mare senza se e senza ma. Inoltre aveva preso posizione contro le politiche di chiusura dei porti inaugurate dal ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Una posizione politica che si può condividere o meno ma che non deve mai trascendere nell'insulto o peggio nella minaccia. Eppure le parole della Sartini sono state lo spunto per qualche deficiente che ha pensato di replicare nel peggiore dei modi.

"Ogni giorno ci sono donne violentate da questi (gli immigrati, ndr).. toccasse a te", scrive un uomo di Cupramontana. Che nonostante il biasimo di molti altri utenti, proseguendo a insultare il sindaco con frasi irriferibili, accusandola fra l'altro di "voler importare stupratori" - ovviamente in riferimento ai migranti.

In molti hanno invitato la prima cittadina di Monte San Vito a sporgere denuncia alla Polizia Postale ma almeno nei commenti la Sartini sembra volersi limitare a "bloccare" il profilo dell'autore delle minacce.

Nei giorni scorsi il leghista Mauro Camiciottoli, sindaco di un Comune ligure, era stato rinviato a giudizio per aver auspicato che gli stupratori stranieri di Rimini venissero condannati a scontare gli arresti domiciliari a casa dell'ex presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.

Commenti