Cronache

Modella muore dopo intervento: "Era ossessionata dall'aspetto"

La modella brasiliana Raquel Santos è morta dopo un intervento chirurgico per cancellare le rughe

Modella muore dopo intervento: "Era ossessionata dall'aspetto"

L'aspetto fisico per lei era tutto, una vera ossessione. A spingerla sotto i bisturi sono state delle rughe di espressione ai bordi della bocca che alla giovane proprio non andavano giù. Questa volta però, la scelta di sottoporsi all'ennesimo intervento chirurgico le è stato fatale: la ventottenne è stata stroncata da un infarto mentre il filler le veniva inettato nel viso.

Stando a quanto riporta il Daily Mail, Raquel Santos, mamma di due bambini e originaria di Sao Gonçalo, Rio de Janeiro, era terrorizzata dal pensiero che potesse morire durante l'operazione chirurgica. Ma la paura non è stata sufficiente a fermarla. La donna infatti era ossessionata dal proprio aspetto fisico e come hanno sottolineato i suoi amici aveva deciso di sottoporsi a ogni "procedura possibile e immaginabile".

Adesso la polizia sta indagando, per cercare di capire cosa sia andato storto: in base ai primi riscontri pare che la reginetta di bellezza facesse uso di un farmaco per cavalli che contiene metanfetamine e utilizzato dai culturisti per migliorare la circolazione e accelerare il battito cardiaco, possa aver contribuito alla sua morte. La donna, infatti, lo iniettava quotidianamente prima di allenarsi in palestra.

"Si preoccupava molto del suo aspetto esteriore - ha detto Debora Azevedo, una delle amiche della modella al sito 'Brazil's G1' - A volte non ci diceva niente, si sottoponeva a interventi senza avvisarci, non potevamo fare niente. Era vanitosa, ossessionata dall'apparire bella. Lavorava sodo ed era dipendente dagli allenamenti così come dalla chirurgia estetica. Si è sottoposta a ogni intervento estetico possibile, dall'abbronzatura artificiale al drenaggio linfatico".

"Era attratta da tutto - ha detto il suo fidanzato Gilberto Azevedo - dal carnevale, dall'esercizio fisico e voleva sempre di più. A me piaceva così come era ma lei voleva sempre di più. Fumava molto e si iniettava dei farmaci prima di andare in palestra. Era una persona felice, solare e piena di sogni. Tutto quello che desiderava era diventare una modella".



Coinvolto nella vicenda anche il chirurgo plastico, autore dell'intervento, secondo il quale a causare il decesso non sarebbe stato il filler.

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