Cronache

La prof sospesa ora si difende: "Nessuno è stato offeso nel video"

Si dice profondamente amareggiata e ferita la docente dell'istituto tecnico industriale di Palermo, finita nell'occhio del ciclone per non aver vigilato su un video prodotto dagli studenti della sua classe

La prof sospesa ora si difende: "Nessuno è stato offeso nel video"

Rosa Maria Dell'Aria, 63 anni, professoressa di Italiano all'istituto industriale Vittorio Emanuele III - e ormai prossima alla pensione - tutto potevo immaginare tranne che sarebbe finita nell’occhio del ciclone perché ritenuta responsabile di un video realizzato dagli studenti nel quale si accostava la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza del ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Quanto accaduto lo considero la più grande amarezza e la più grande ferita della mia vita professionale e naturalmente non parlo del danno economico legato ai giorni di sospensione ma al danno morale e professionale dopo una intera vita dedicata alla scuola e ai ragazzi - racconta la docente all’Ansa -. Quel lavoro non aveva assolutamente alcuna finalità politica né tendeva a indottrinare gli studenti che da sempre hanno lavorato in modo libero come essi stessi hanno dichiarato anche agli ispettori arrivati in istituto a fine gennaio".

La docente è stata sospesa sospesa da sabato scorso, per due settimane, dall'ufficio scolastico provinciale. Oggi si è alzato il coro delle polemiche: "Annullare immediatamente il provvedimento - chiede la Gilda degli insegnanti -. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà all'insegnante che ha semplicemente esercitato la sua funzione di docente. Assistiamo ad un inquietante e crescente attacco al corpo docente la cui funzione andrebbe valorizzata, difesa e sostenuta come valore costituzionale". Per la Cgil si tratta di "un indebolimento della libertà di insegnamento", per la Uil "un provvedimento iniquo e sproporzionato". Contrario invece, Igor Gelarda responsabile degli enti locali per la Lega. "La libertà d'espressione non è un lasciapassare". Sull'argomento è intervenuto anche Corradino Mineo. "La docente sospesa per aver detto di Salvini quello che Salvini fa intendere di sè stesso è paradossale. Intanto perchè lei non ha detto proprio niente ma un suo studente in un video-compito ha liberamente accostato le leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza che porta il nome dell'attuale ministro dell'Interno. Poi perchè a chiederne la testa è la bestia, la fabbrica delle fake news di Salvini. Chiederò se sussistono gli estremi per procedere in giudizio contro il ministro Bussetti, per abuso di potere e ostacolo allo svolgimento di un pubblico servizio".

Domani è prevista una manifestazione indetta dai sindacati di base che si svolgerà al Politeama, a partire dalle 9.30

Commenti