Cronache

"Parla italiano, rispetta le regole". Il decalogo di Fratelli d'Italia rivolto agli immigrati

Presentato un decalogo per gli immigrati dal titolo: "In Italia si usa così"

"Parla italiano, rispetta le regole". Il decalogo di Fratelli d'Italia rivolto agli immigrati

Farà discutere il decalogo che sarà presentato da Fratelli d'Italia in Toscana dal titolo: "In Italia si usa così". Nei punti, tradotti anche in arabo, sono scritte delle indicazioni che ogni immigrato dovrebbe seguire nel rispetto delle tradizioni italiane. Il decalogo rischia però di marchiare i migranti con delle etichette e dei luoghi comuni. "Sei in Italia, parla italiano".

E poi ancora delle regole per i figli degli immigrati, per le feste e per la pulizia. Ecco i punti:

  • Sei in Italia, parla italiano: imparare la nostra lingua è fondamentale per potersi far comprendere e dimostrare volontà di integrazione.
  • I bambini vanno a scuola: frequentare la scuola, per costruire una coscienza civica e sviluppare la convivenza, è fondamentale per il futuro dei tuoi figli.
  • La donna non si tocca nemmeno con un fiore: che sia moglie, figlia, fidanzata o altro, devono esserle riconosciuti tutti i diritti. In nessun caso le donne vanno picchiate, per nessun motivo.
  • Usi, costumi e tradizioni sono anche i tuoi: rispetta le tradizioni italiane, perché la nostra identità si fonda soprattutto su un patrimonio condiviso. Il Natale e la Pasqua vanno celebrati, anche nelle scuole, a prescindere dal tuo credo religioso.
  • Il lavoro ha le sue regole: non si vendono prodotti con firme false e non si vende senza autorizzazioni. Se si apre un’azienda si rispettano le norme sulla sicurezza sul lavoro, si concedono ferie e malattie ai dipendenti e si rispettano turni di lavoro che permettano anche il riposo.
  • Non si può stare in luoghi pubblici con il volto coperto.
  • Pulizia e decoro: essere puliti e non sporcare città, giardini e marciapiedi è importante per la salute di tutti.
  • Prega chi vuoi, ma non disturbare: noi ti garantiamo la libertà di vivere qualsiasi religione, ma non puoi disturbare o offendere chi ha credi diversi, si dichiara ateo o professa la nostra religione tradizionale.
  • Rispetta la città: sputare per terra è sgradevole, urinare per terra o sui marciapiedi è vietato.
  • Macellazione responsabile: no agli sgozzamenti clandestini e ai rituali (Halal) che recano inaccettabili sofferenze agli animali destinati al consumo alimentare

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