Cronache

Pavia, battaglia l'ultimo giorno di scuola tra studenti di istituti "rivali"

L'ultimo giorno di scuola si è trasformato in guerriglia quando gli studenti di due istituti rivali di Pavia si sono attaccati con lanci di petardi, fumogeni e cartelli stradali

Pavia, battaglia l'ultimo giorno di scuola tra studenti di istituti "rivali"

Una goliardata da ultimo giorno di scuola si è trasformata in una vera e propria battaglia tra due scuole "rivali" con tanto di lancio di petardi e fumogeni e pali segnaletici divelti e usati come arieti per sfondare le vetrate dell'ingresso degli edifici.

Tre insegnanti e un ragazzo feriti, seppur lievemente, è il bilancio di una mattinata di di scioccante violenza nel quartiere di Ticinello, vicino al centro di Pavia. Nella tarda mattinata di mercoledì, per "festeggiare" l'ultimo giorno di scuola, un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico industriale Cardano (Itis) ha pensato bene di "attaccare" la scuola "rivale", il liceo scientifico Copernico.

Il blitz goliardico, almeno nelle intenzioni, è velocemente degenerato in una battaglia di inaudita violenza. Secondo le prime ricostruzioni, gli studenti del liceo, infatti, avrebbero reagito in malo modo agli sfottò degli allievi dell'Itis. Dagli insulti si è passati al lancio di fumogeni, poi alcuni ragazzi dell'Itis hanno cercato di entrare nella sede del Copernico.

Ne è nata una battaglia all'ingresso del liceo: alcuni studenti del Cardano hanno divelto un cartello stradale dal cortile dello scientifico e lo hanno usato come "ariete" per sfondare le porte di vetro dell'ingresso che si sono infrante, un gruppo di insegnanti e bidelli è intervenuto per non far degenerare la situazione, tre insegnanti e un liceale hanno riportato delle contusioni e alla fine si è dovuto chiedere l'intervento di carabinieri e polizia (GUARDA IL VIDEO).

Nel frattempo, un gruppo di ragazzi del Copernico ha deciso di "contrattaccare" dopo il raid dell'Itis, attaccando a loro volta l'istituto Cardano con lanci di uova e, pare, pesce verso le porte e le finestre. Ma non è finita qui. A questo punto infatti, gli studenti dell'Itis, ai quali non è escluso si siano uniti ragazzi di altre scuole, hanno deciso di rispondere all'affronto dei liceali con un terzo e ultimo assalto alla loro sede.

Ad aspettarli hanno trovato una prima linea di docenti e bidelli che hanno cercato di impedire loro l'ingresso nell'edificio, ma sono stati travolti. Ne è seguita una guerriglia a suon di petardi e lanci di fumogeni tra gli studenti delle scuole rivali, dentro e fuori l'ingresso. Intanto si sono moltiplicate le chiamate ai centralini d’emergenza. Quando alla fine carabinieri, polizia e ambulanze sono intervenuti, si sono trovati di fronte un campo di battaglia: caos, fumo, contusi e l'ingresso del Copernico completamente devastato e semidistrutto.

I filmati degli attacchi e contrattacchi sono stati diffusi sul web, scuotendo la città. Ora quei video sono stati acquisiti dalla Digos che ha aperto un'indagine e sta cercando di identificare, anche attraverso l’esame di alcuni filmati, gli studenti che hanno partecipato alla devastazione.

Dal racconto di alcuni ragazzi, sembra che sia una "tradizione" dell’ultimo giorno di scuola quella degli sfottò e delle provocazioni tra gli studenti dei due istituti vicini e rivali: il Copernico e dell'Itis, ma a parte il lancio di qualche gavettone, in passato non si era mai arrivati ad episodi così gravi come quello di mercoledì.

Commenti