Cronache

Piombino, condannata all'ergastolo l'infermiera killer

Fausta Bonino, l'infermiera killer di Piombino, è stata condannata alla pena dell'ergastolo. La sentenza del tribunale di Livorno è arrivata dopo 5 ore di camera di consiglio

Piombino, condannata all'ergastolo l'infermiera killer

L'infermiera di Piombino, Fausta Bonino, è stata condannata alla pena dell'ergastolo. La sentenza del tribunale di Livorno è arrivata nel pomeriggio. L'infermiera è stata accusata di aver ucciso tra il settembre del 2014 e il settembre del 2015, circa un anno, alcuni pazienti che erano stati ricoverati nell'ospedale della città toscana. I legali dell'infermiera avevano chiesto il rito abbreviato. I giudici hanno riconociuto la colpevolezza della donna per almeno quattro casi su dieci portati a processo. L'accusa infatti aveva chiesto alla Corte di condannare l'infermiera per dieci casi di morte sospetta. I giudici hanno affermato che per gli altri sei casi "il fatto non sussiste".

Secondo quanto riporta l'accusa la donna avrebbe somministrato dell'anticoagulante all'eparina per uccidere alcuni pazienti. I reati che vengono contestati alla donna sono quelli di omicidio plurimo aggravato e continuato e di abuso d'ufficio e ricettazione. Nel corso dell'autopsia dei quattro pazienti deceduti, è stata trovata la presenza nel corpo proprio di eparina. Un farmaco, questo, totalmente inopportuno per quei pazienti. La camera di consiglio è durata ben 5 ore. La difesa della donna aveva sempre proclamato la sua innocenza sostenendo che a livello tecnico la donna non avrebbe mai preso parte a queste somministrazioni. "Ci ha sorpreso il frazionamento dei casi - ha commentato l'avvocato difensore Cesarina Barghini - e certamente faremo appello". I legali avevano chiesto l'assoluzione per non aver commesso il fatto per nove casi su dieci. Per un altro caso invece avevano chiesto l'assoluzione perché il caso non sussiste.

I giuidici però hanno ritenuto colpevole la donna che adesso dovrà ricorrere in Appello per cercare di annullare la sentenza dell'ergastolo.

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