La polizia gli perquisisce casa. E lui prova a farla esplodere

La polizia vuole perquisire la sua casa, a Fiumicino. Per evitarlo, un pusher egiziano prova a far saltare in aria l'intero palazzo. Senza pensarci due volte, taglia il tubo del gas e, con l'accendino, prova a innescare l'esplosione, ma gli agenti riescono a bloccarlo.

Il giovane, sorpreso dai poliziotti a gettare droga nel lavandino della sua abitazione, non ha retto alla notizia della imminente perquisizione. Così, ha raggiunto velocemente la cucina, dove ha afferrato un coltello per tagliare il tubo del gas. I poliziotti, intervenuti immediatamente, sono riusciti a disarmarlo. Ma il pusher non si è dato per vinto: si è gettato di peso sul tubo, staccandolo. Poi, con un accendino caduto nel corso della colluttazione, ha minacciato di far esplodere il palazzo.

Il giovane, già condannato in passato per spaccio e detenzione, è stato arrestato per lesioni, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, oltre che per spaccio e detenzione di droga.