Cronache

Un progetto per lanciare giovani ricercatori

Le biotecnologie orientate alle scienze mediche, strumenti digitali al servizio della salute, servizi per il paziente. Sono questi i tre ambiti nei quali sarà attivo BioUpper. La prima piattaforma italiana di training e accelerazione di startup, nel campo delle scienze della vita. Un'iniziativa in favore dei giovani e della ricerca, frutto di una partnership di due anni firmata da Novartis Italia e Fondazione Cariplo, in collaborazione con PoliHub (incubatore della Fondazione Politecnico di Milano) e Humanitas. Il progetto punta a valorizzare e finanziare le migliori idee, per convertire le eccellenze italiane in vere e proprie iniziative imprenditoriali. Più nel concreto, BioUpper aiuterà giovani startupper a elaborare, formalizzare e presentare progetti innovativi di prodotto o di processo, nel campo delle scienze della vita. I tre migliori gruppi di lavoro, selezionati da una apposita giuria di esperti, riceveranno un contributo di 50mila euro ciascuno, che servirà per sviluppare la loro startup (www.bioupper.com per inviare la candidatura). «In Italia abbiamo scienziati molto validi nell'ambito del settore medico-biotecnologico, ma i brevetti sono un terzo rispetto alla media Europea», afferma Guido Guidi, Head of Region Europe di Novartis Pharma, durante la presentazione del progetto, a Roma presso il ministero della salute. «C'è qualcosa che non funziona: manca un ponte tra le idee e la concretezza di un progetto imprenditoriale. Per questo abbiamo puntato sull'esperimento BioUpper, per costruire questo ponte. Con questa iniziativa vogliamo sostenere la crescita di un settore, quello delle biotecnologie, che è tra i più dinamici e promettenti del panorama scientifico ed economico italiano, contribuendo a colmare il divario tra l'eccellenza della ricerca nazionale in questo ambito e la sua traduzione in attività imprenditoriali competitive e sostenibili». Il progetto si basa su un intenso programma di formazione imprenditoriale.

I gruppi di lavoro più meritevoli verranno accompagnati in un percorso personalizzato e strutturato che consentirà loro di accedere a risorse, strutture e relazioni, in un settore all'avanguardia come quello medico-scientifico.

Commenti