Roma, 14enne gay suicida. La procura indaga per istigazione
13 Agosto 2013 - 14:27I nomi di dodici ragazzi nella lettera d'addio. Gli inquirenti cercano di capire se ci fossero stati casi di bullismo. Ipotesi di istigazione
Nella lettera lasciata ai genitori un elenco di dodici nomi, dieci ragazze e due ragazzi. Ora la procura ha aperto un fascicolo di indagine. Il suicidio a Roma di un quattordicenne omosessuale, ha portato a un'inchiesta che cercherà di accertare se ci siano delle responsabilità da attribuire.
L'accusa è di istigazione al suicidio. Nei prossimi giorni i ragazzi saranno sentiti dagli uomini della mobile e del commissariato San Basilio, nel tentativo di capire se ci siano state particolari vessazioni o casi di bullismo. La lettera lasciata dal suicida non accenna a niente di simile, facendo soltanto i nomi dei dodici ragazzi. Anche i genitori, sentiti dai pm, hanno raccontato di un ragazzo che non presentava segnali di disagio.
Una corsa è certa, i genitori non avevano notato nulla di diverso dal solito: "Abbiamo visto la televisione insieme - ha raccontato il padre, ripercorrendo la sera del sette agosto, poco prima del suicidio - poi mia moglie aveva sonno ed è andata a dormire presto. Io e mio figlio siamo rimasti davanti alla tv fino all’1.30 e poi ci siamo dati la buonanotte".
538em;">Poco dopo il 14enne si è lanciato dal terrazzo del suo palazzo, morendo dopo un volo di circa venti metri.