Cronache

Roma, la denuncia dei cittadini: "Famiglie sfrattate per far posto al centro di accoglienza"

"Venti famiglie sfrattate per far posto ad un nuovo centro di accoglienza". Lo denunciano i residenti del quartiere Trionfale, a Roma, che protestano contro l'ipotesi dell'apertura di un nuovo centro migranti

Roma, la denuncia dei cittadini: "Famiglie sfrattate per far posto al centro di accoglienza"

"Venti famiglie sfrattate per far posto ad un nuovo centro di accoglienza" nel quartiere Trionfale, a Roma. Lo denunciano i residenti della zona e gli esponenti di Fratelli d’Italia in Campidoglio, che sulla questione stanno per presentare un’interrogazione al sindaco di Roma, Virginia Raggi.

Per ora le istituzioni, nonostante la scorsa settimana il consigliere municipale di Fdi-An, Fulvio Accorinti, come riporta Roma Today, abbia chiesto spiegazioni sulla vicenda al minisindaco grillino del XIV Municipio, Alfredo Campagna, non hanno confermato, ma neppure smentito la voce dell’apertura, imminente secondo i residenti, di un nuovo centro di accoglienza nel quartiere Trionfale, a Roma. Anche se il condizionale resta d’obbligo, i cittadini della piccola borgata nella periferia nord della Capitale sono convinti però che nella palazzina di Vicolo di Monte Arsiccio 16 e nel vicino capannone industriale, entrambi di proprietà della società di un imprenditore della zona, entro due o tre settimane verranno trasferiti circa 200 migranti.

Le venti famiglie che occupavano gli appartamenti del palazzo, in effetti, sono state tutte sfrattate dal proprietario dell’immobile e nello stabile restano solamente due famiglie, quella di un disabile e di un anziano malato terminale, che non possono essere trasferite. Tutti gli altri appartamenti, invece, sono rimasti vuoti in attesa dei nuovi inquilini. “Alle famiglie che hanno ricevuto lo sfratto inizialmente è stato detto che sarebbero arrivate altre famiglie ad occupare gli appartamenti”, spiega Raffaella, che abita nella stessa via, “poi tramite persone informate sui fatti gli inquilini sono venuti a sapere che non si sarebbe trattato di altre famiglie, ma di un gruppo di migranti”.

La voce, ovviamente, si è sparsa in fretta. I migranti, secondo i residenti, verranno sistemati negli appartamenti lasciati vuoti dalle famiglie liquidate dal proprietario dell’immobile, mentre “il vicino capannone industriale ospiterà una mensa ed altri alloggi”, spiega Ivana, che abita a vicolo di Monte Arsiccio. “Hanno già cominciato a svuotare tutto”, dice mostrandoci decine di bancali accatastati fuori dal capannone. “A me hanno detto che verranno trasferite dalle 140 alle 250 persone”, spiega la stessa signora, “forse li metteranno anche qui nel capannone, oltre che nel palazzo”.

Se la voce fosse confermata, i residenti sono già pronti alle barricate. “Non è che non li vogliamo, è che il quartiere non è sicuro e non ci sono servizi neanche per noi”, spiega Daniela, un’altra signora che abita nella via. Nel quartiere mancano, infatti, infrastrutture e servizi pubblici, a partire dai trasporti e la zona secondo i residenti non sarebbe adatta per ospitare i rifugiati. Intanto, sabato scorso, i cittadini della zona hanno già organizzato una raccolta firme contro l’ipotesi del trasferimento dei migranti. Tutti, infatti, sono sicuri che non si tratti soltanto di una voce. “Se non fosse vero si sarebbero sbrigati a smentire tutto, invece c’è un silenzio di tomba”, dice Raffaella che accusa le istituzioni di non rispondere alle richieste di spiegazioni avanzate dai cittadini. “Vogliono far passare tutto nel silenzio per paura delle proteste”, afferma la donna.

Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia-An in Aula Giulio Cesare, ha promesso battaglia in Campidoglio, dove presenterà un’interrogazione alla sindaca. "Sul tema immigrazione la Raggi è come Marino, non si oppone alle scelte del governo di sinistra e dopo i centri d'accoglienza aperti in via Pietralata, via del Frantoio al Tiburtino, via Ramazzini a Monteverde, via Salorno e via Porrino all'Infernetto, l'Hotel Gelsomino in zona Aurelio, stanno per essere trasferiti nuovi rifugiati in via Vicolo di Monte Arsiccio al Trionfale nel Municipio XIV", scrive il consigliere capitolino in una nota. “Tutto questo in un'area vicina al Casale di San Nicola dove poco tempo fa ci furono forti tensioni causate dalla presenza di rifugiati”, si legge nella nota congiunta di Ghera e dell’ex consigliere municipale Sergio Urbano, “in continuità con l'ex sindaco Marino, continua a distribuire rifugiati in periferia nonostante l'emergenza migranti nella Capitale è ben nota, la nostra città rischia di esplodere, calcolando che già da tempo sono attivi molte centri d'accoglienza che ospitano in zone periferiche, già gravate dall'assenza di servizi e infrastrutture, rifugiati, transitanti e profughi”.

“Siamo alle solite, ieri la sinistra e oggi i 5 Stelle: si dà un tetto agli immigrati e si sfrattano le famiglie italiane", conclude l’esponente del partito di Giorgia Meloni, che domenica ha incontrato i residenti del quartiere.

Commenti