Cronache

Il furto choc all'ospedale: rubate le parrucche per le pazienti oncologiche

La direzione dell'ospedale di Careggi (Firenze) ha fatto sapere che nelle scorse ore qualcuno si è introdotto nel reparto di oncologia, distruggendo alcuni macchinari e rubando le parrucche destinate alle pazienti oncologiche per un progetto varato nei mesi scorsi: è caccia ai responsabili

Una delle foto dei danni scattate dai dipendenti del reparto
Una delle foto dei danni scattate dai dipendenti del reparto

Qualcuno si è introdotto nottetempo nel reparto di oncologia del principale ospedale di Firenze, devastandolo: sono stati distrutti alcuni macchinari e persino rubate le parrucche a disposizione delle pazienti che lottano contro il cancro. Lo ha reso noto l'Azienda Ospedaliero-universitaria Careggi, rendendo noto un episodio avvenuto ieri che continua a far discutere in Toscana. A lanciare l'allarme è stato il personale sanitario che lavora nel reparto, con medici e infermieri che al momento dell'ingresso si sono trovati davanti ad un vero e proprio atto vandalico. All'appello mancavano poi diverse parrucche sistemate in una stanza in cui le donne malate di cancro vengono truccate e ricevono trattamenti estetici specifici a loro richiesta. Un progetto avviato nei mesi scorsi, che ha l'obiettivo di lanciare un chiaro segnale in primis sul piano psicologico. L'azienda ha poi denunciato quanto avvenuto ai carabinieri e le indagini sono ancora in corso.

E anche per questo il presidente del consiglio comunale di Firenze, Luca Milani, ha condannato il gesto ed esposto l'intenzione di lavorare con le istituzioni preposte per identificare il colpevole. Intanto, l'azienda ospedaliera ha fatto sapere in un comunicato ufficiale di aver rafforzato i controlli della vigilanza interna al padiglione Mario Fiori nell’area ospedaliera di Ponte Nuovo a seguito dell'avvenuto, ribadendo la stretta collaborazione con le forze dell’ordine, già avviata da tempo, per fronteggiare la fase di incremento della criminalità. "È in corso il ripristino delle strutture coinvolte: gli spazi dedicati al “Progetto Socioestetica in Ospedale”, con le attività di cosmesi a supporto dell’immagine delle pazienti in cura per patologie oncologiche, e il Centro di riferimento regionale in fitoterapia. Al più presto i servizi saranno di nuovo in grado di accogliere l’utenza - si legge - nell’esprimere rammarico per l’accaduto e nel ringraziare le Istituzioni per la solidarietà dimostrata, la direzione di Careggi rassicura l’utenza in merito al costante impegno dell’azienda e degli organi competenti nel fronteggiare questi fenomeni".

Un auspicio condiviso infine anche da Forza Italia, che ha posto l'accento sulla sicurezza. “Rubare parrucche e strumenti dalla stanza di estetica oncologica dell’ospedale di Careggi è un gesto indegno e spregevole. L’unico augurio che possiamo farci è che i colpevoli vengano trovati il prima possibile e condannati a una pena esemplare - il pensiero del capogruppo di FI in consiglio regionale Marco Stella, espresso in una nota - purtroppo, al momento, l’attività del laboratorio che ha lo scopo di aiutare le pazienti a gestire i problemi causati alla pelle e ai capelli dagli effetti delle terapie, è interrotta.

Esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza ai lavoratori che, ogni giorno, lavorano in questo reparto così importante”.

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