Se la bimba è povera nessuno vuole aiutarla: il video choc
29 Giugno 2016 - 13:35Un filmato dell'Unicef mostra una verità tanto palese quanto scomoda: la stessa bimba che tutti evitano se vestita poveramente, riceve un sacco di attenzione se appare ricca
Una bimba di sei anni si aggira sperduta sul marciapiede. Stretta in un cappottino elegante, le scarpe abbinate, il viso pulito. I passanti si fermano inteneriti, la aiutano, le domandano se ci sia qualcosa che non va.
Se però alla stessa bambina viene messa in faccia un po' di polvere nera e le vengono fatti indossare dei vestiti trasandati, nessuno si ferma. Viene ignorata, evitata, allontanata. In un ristorante viene scacciata da quegli stessi clienti che la avevano coccolata e vezzeggiata quando era entrata nel locale con i vestiti eleganti.
La storia di Anano - così si chiama la piccola - è stata raccontata in un video dell'Unicef a favore dei bambini del terzo mondo, con uno slogan assai eloquente: #FightUnfair.
Troppi bambini e bambine, spiegano dall'Unicef, sono lasciati a se stessi. Abbandonati a causa dei pregiudizi che troppo spesso ci spingono ad ignorare la povertà del prossimo e ci chiudono nell'egoismo e nell'indifferenza.
Eppure basterebbe poco - una presa di coscienza ancora prima che una donazione - per provare a cambiare il futuro di molti bimbi come Anano.