Cronache

Al via la seconda prova di Maturità: è l'anno della prova mista

Quest'anno la seconda prova si sdoppia: gli studenti devono affrontare due materie. Greco e latino al Classico, matematica e fisica allo Scientifico

Al via la seconda prova di Maturità: è l'anno della prova mista

Al via oggi la seconda prova scritta degli esami di Maturità. Dopo lo scritto di italiano, uguale per tutti gli studenti di tutte le scuole, oggi gli alunni dei vari indirizzi di studio dovranno affrontare una tipologia di prova diversa.

Le più temute sono quelle del Classico e dello Scientifico e quest'anno l'ansia raddoppia, insieme alle materie che gli studenti dovranno affrontare. Questo, infatti, è l'anno della prova mista, novità appresa da insegnanti e alunni solamente a gennaio, che ha gettato nel panico i candidati più degli anni passati.

Al Classico, la versione di latino o greco è stata sostituita da una prova di analisi e traduzione, che comprenderà entrambe le lingue: gli studenti, infatti, dovranno tradurre una versione di latino, mentre il testo in greco (comprensivo di traduzione) sarà da analizzare, rispondendo ad alcune domande, e confrontare con la versione latina. Secondo le prime indiscrezioni, gli autori dei testi proposti sarebbero Tacito e Plutarco e i testi riguarderebbero l'assassinio dell'imperatore Servio Sulpicio Galba da parte dei pretoriani, narrato da Tacito nel primo libro della Historia e da Plutarco nella vita di Galba.

Allo Scientifico, invece, la seconda prova prevede problemi e quesiti su matematica e fisica. I ragazzi potranno scegliere tra due problemi: uno parte da una funzione matematica, contestualizzata su un argomento di fisica, l'altro parte da fisica e chiede al candidato di ricavare una funzione matematica. Al problema seguono 8 quesiti di matematica e fisica. Il problema di fisica riguarderebbe un condensatore, mentre quello di matematica i fili percorsi da corrente.

Ma il secondo scritto si sdoppia anche per gli altri indirizzi: a Scienze umane il test verterà si scienze umane e diritto ed economia, all'Istituto per il turismo su discipline turistiche e aziendali e inglese, per l'indirizzo di informatica su informatica e sistemi e reti e per l'Alberghiero su scienze degli alimenti e laboratorio di servizi enogastronomici. A Scienze umane, la traccia riguarda la relazione tra la condizione socioculturale e il rendimento scolastico, nella riflessione psicopedagogica del Novecento: nel testo si fa riferimento alla "Lettera a una professoressa", scritta dagli alunni della scuola di Barbiana, sotto la supersione di Don Lorenzo Milani, e al testo "Storia della scuola" di Saverio Santamaita. All'Artistico, invece, la traccia chiede ai candidati di riflettere sui passaggi dall'autoritratto al selfie.

La prova inizia alle 8.30 di questa mattina, con l'apertura dei plichi telematici, contenenti le tracce dei quesiti che sono stati sviluppati "a misura dei ragazzi", secondo quanto aveva assicurato il ministro Marco Bussetti. I candidati hanno a disposizione 6 ore per portare a termine la prova.

I mezzi a disposizione dei ragazzi sono i soliti: dizionari e calcolatrici.

Commenti