Cronache

Sorpresa nel sonno e uccisa con 6 accettate sulla testa a Taggia

È un delitto agghiacciante quello avvenuto, lunedì scorso, a Taggia, in provincia di Imperia, dove una donna di 71 anni, Palma Agostino, è stata uccisa con sei colpi di accetta sulla testa

Sorpresa nel sonno e uccisa con 6 accettate sulla testa a Taggia

È un delitto efferato quello avvenuto, lunedì scorso, a Taggia, in provincia di Imperia, dove una donna di 71 anni, Palma Agostino, è stata uccisa con sei colpi di accetta sulla testa. Ma il particolare più agghiacciante è che la vittima sarebbe stata sorpresa nel sonno. Il presunto assassino, il fratello Enzo, è stata ascoltato oggi per l’interrogatorio di convalida dell’arresto dal gip Paolo Luppi, di Imperia.

L’uomo, che è ricoverato nel reparto di Medicina del locale ospedale, si è avvalso della facoltà di non rispondere e il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere, che sarà applicata successivamente alle sue dimissioni. Ancora in fase di ricostruzione il movente dell'assassinio, che sembra legato ad alcune difficoltà di convivenza dei due fratelli (entrambi non sposati), che stavano assieme da circa quattro anni ovvoero da quando Palma (su richiesta di Enzo) si trasferì a Taggia.

In merito all’omicidio, Enzo - che è ancora in stato catatonico - non è reo confesso e i suoi legali, gli avvocati Stefania De Maria e Giovanni Musso, potrebbero chiedere una consulenza psichiatrica per valutare la sua capacità di intendere e di volere. Stando a quanto finora ricostruito, Palma sarebbe stata aggredita di prima mattina. L’ipotesi che sia stata sorpresa nel sonno deriva dal fatto che nessuno dei vicini ha avvertito delle grida e il corpo si trovava inizialmente sul letto.

A causa della violenza con cui sono stati inferti i colpi, la donna è poi scivolata in un angolo della camera. A scoprire il cadavere è stato un terzo fratello, giunto con la moglie che doveva recarsi in campagna con la vittima e che, tuttavia, non rispondeva alle ripetute telefonate. E’ stato Enzo ad aprire la porta di casa e alla richiesta della cognata: “Dov’è Palma?”. Lui avrebbe risposto: “In camera da letto”.

In effetti, era così, ma quando i due coniugi sono entrati hanno trovato schizzi di sangue sul muro e il corpo della settantunenne a terra.

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