Cronache

Spappolò la milza a 60enne: arrestato migrante nel centro d'accoglienza

Il senegalese di 27 anni incastrato da un'impronta digitale lasciata nel luogo della rapina e della violenza

Spappolò la milza a 60enne: arrestato migrante nel centro d'accoglienza

Arrestato dai carabinieri l'autore della violenta aggressione del 27 settembre a Monteverde, quartiere di Roma, dove una donna di 60 anni, Giuseppina D.C., è finita all'ospedale con gravissime lesioni e la milza spappolata. Si tratta di un migrante ospite nel centro di accoglienza.

Arrestato un migrante

I militari hanno fermato un senegalese di 24 anni che è ospitato nella tendopoli della Croce Rossa vicino al luogo della violenza, in via Ramazzini. Secondo il nucleo investigativo di Roma, infatti, l'immigrato avrebbe lasciato proprie impronte digitali nel'erboristeria teatro del brutale pestaggio.

Il senegalese era entrato nell'erboristeria per un furto. La donna non si era opposta, dicendogli di "prendere ciò che vuoi ma non farmi del male". E invece l'ha pestata a suon di calci e pugni, spaccandole alcune costole e spappolandole la milza. Poi asportata dai medici in un intervento d'urgenza al San Camillo di Roma.

La nota della Croce Rossa

Il marito aveva anche messo una taglia di 5mila euro a chi avesse catturato il malvivente. "Il giovane - scrive in una nota la Croce Rossa, riportata dal Messaggero - era da poco ospite dell'Hub di prima accoglienza, dal 18 settembre. Siamo sconcertati e grati per il lavoro delle forze dell'ordine.

Questa violenza inaudita mette in discussione l'onestà di tante persone, diverse centinaia, che sono passate e sono ospiti dell'hub nel rispetto della legalità Croce Rossa ha collaborato al massimo con le autorità per identificare chi possa essere stato l'artefice della vile azione criminale che ha visto vittima la signora a cui siamo assolutamente vicini".

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