Cronache

Toglie il velo per andare a scuola. La madre la picchia davanti ai compagni

Picchiata brutalmente alla fermata del pullman mentre stava per rientrare a casa. Il motivo? Non era in linea con i dettami dell'islam

Toglie il velo per andare a scuola. La madre la picchia davanti ai compagni

Macerata - La sua colpa? Provare a vivere all'occidentale. Provare a vestire all'occidentale. Provare a studiare all'occidentale. E di conseguenza, provare ad integrarsi pienamente nella terra in cui adesso vive, specialmente in quell'età in cui da bambini si diventa adulti e i problemi sembrano talvolta insormontabili.

La vittima è una ragazzina di neanche 15 anni di origini marocchine che frequenta il primo anno di una scuola superiore di Matelica, paesino dell’entroterra maceratese. Non forniremo nessun altro particolare che possa renderla riconoscibile.

Qualche giorno fa, è stata picchiata dalla madre alla fermata del pullman mentre stava per rientrare a casa. Il motivo? Non portava il velo e si era truccata: un atteggiamento “troppo moderno” e non in linea con i dettami dell'islam.

Secondo quanto raccontato da amici e compagni della scuola, la 15enne al mattino, nel tragitto in pullman che da casa la portava a scuola, era solita togliersi il velo e truccarsi. Probabilmente un modo per sentirsi più a suo agio o, forse, per farsi accettare meglio dai compagni. Tutto questo, ovviamente, succedeva all'insaputa dei familiari. Prima di arrivare a casa, invece, si struccava e rimetteva il velo. L’altro giorno, dopo essere uscita da scuola, mentre senza velo e ancora truccata si incamminava insieme ad alcune amiche verso la fermata dell’autobus è successo quello che non doveva succedere. Infatti, la ragazzina da lontano ha visto arrivare la madre. La donna è andata incontro alla figlia, l’ha presa per i capelli e l’ha schiaffeggiata. Una delle amiche ha cercato di intervenire per calmare le acque, ma la madre della giovane l’ha allontanata urlandole qualcosa contro. Tutta la scena è stata filmata da un’amica della giovane con il telefonino. Nel frattempo qualcuno ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, in questo caso la polizia municipale, che quando sono intervenute avrebbero invitato madre e figlia ad allontanarsi e ad andare a casa. Da quel giorno, da quanto si è saputo, la ragazza si rifiuta di tornare a scuola per la vergogna. Il video dell’episodio sarebbe in mano alle forze dell’ordine.

La vicenda è ormai sulla bocca di tutti e a scuola non si parla d’altro.

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