Cronache

Vigili al nido nel Torinese per bloccare bimba non vaccinata

A Torre Pellice messa in atto la prima espulsione al rientro dalle vacanze pasquali

Vigili al nido nel Torinese per bloccare bimba non vaccinata

Arriva nel giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua la prima misura contro i bambini non vaccinati. In Piemonte, a Torre Pellice, i vigili urbani si sono presentati all'asilo nido per impedire l'ingresso a una bambina non in regola con le norme sulle vaccinazioni.

"Ho capito subito perché erano lì, nostra figlia non è vaccinata e avevamo ricevuto la raccomandata che ci diceva che sarebbe stata espulsa", racconta a Repubblica Eros Giustetto, 45enne di Luserna San Giovanni. Che accusa: "Ad agosto compirà tre anni, è sana come un pesce, non si ammala mai".

L'unica bambina non in regola nella struttura di Torre Pellice è la figlia di Giustetto che spiega di avere chiesto di poterle far fare degli esami per verificare eventuali "intolleranze ai farmaci", senza avere ottenuto una risposta. E che con l'Asl di Pinerolo avevano convenuto di incontrarsi dopo gli esami per decidere cosa fare.

"Il segretario comunale ha forzato la mano", accusa Giustetto. Nonostante il Comune si sia mosso secondo la legge.

Nei giorni scorsi la questione dei vaccini era arrivata fino ai vertici della politica locale, aprendo lo scontro tra la Regione e il capoluogo regionale. Chiara Appendino, sindaco sotto la Mole, aveva messo in chiaro che non avrebbe inviato i vigili per far rispettare il decreto inviato a suo tempo dai ministeri di Salute e Istruzione.

Una circolare che già l'assessore Federica Patti aveva definito "troppo rigida".

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