Cronache

Trasporti, altro venerdì nero a Roma, Bologna e Torino: bus, metro e treni a rischio

A un mese di distanza i sindacati dell'Orsa tornano in piazza. Forti disagi a Roma dove si aggiunge anche la protesta della Cgil contro il governo

Trasporti, altro venerdì nero a Roma, Bologna e Torino: bus, metro e treni a rischio

Ancora disagi nel trasporto pubblico. L’Orsa ha proclamato uno sciopero nazionale di ventiquattr'ore cui si aggiunge, nelle città di Roma, Torino e Bologna, la protesta della Cgil contro la riforma del mercato del lavoro. Seppure siano esclusi dalla protesta il trasporto ferroviario e quello aereo, si registrano già forti ritardi dal momento che la protesta ha coinvolto le aziende del trasporto pubblico locale rispettando le fasce protette di garanzia.

Lo sciopero dell’organizzazione dei sindacati autonomi e di base, il secondo nel giro di un mese, è stato indetto per il "perdurare delle condizioni di opposizione che impediscono al sindacato un reale ruolo nelle relazioni industriali con l’associazione datoriale" Asstra. A Roma, Torino e Bologna i disagi sono maggiori dal momento che allo sciopero dell’Orsa si aggiunge anche quello della Cgil. A Roma e provincia metropolitane e bus resteranno fermi per 4 ore dalle 9.30 alle 13.30, mentre il trasporto extraurbano sarà interessato dallo stop dalle 11.30 alle 15.30. A Bologna e in altre città dell’Emilia Romagna lo sciopero del tpl sarà di 4 ore, dalle 11 alle 15. A Torino, dove lo sciopero generale della Cgil si è svolto oggi, lo stop dei trasporti è stato spostato a domani, dove metro e bus resteranno fermi per otto ore dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

La capitale sarà interessata anche dallo sciopero di 24 ore del personale Atac proclamato dall’Unione sindacale di base che coinvolgerà bus, metro e ferrovie concesse da inizio servizio alle 8.30 e dalle 17 alle 20, con il rispetto delle fasce di garanzia. Durante il fine settimana è previsto lo sciopero nazionale del personale addetto alla circolazione ferroviaria proclamato dall’Orsa. Lo ssciopero scatterà dalle 21 di domani alle 21 di domenica. "Durante la protesta - fa sapere Ferrovie dello Stato - circoleranno regolarmente nove treni a media e lunga percorrenza su dieci". Per quanto riguarda i treni a media-lunga percorrenza saranno assicurati tutti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero.

Per quelli regionali, invece, la domenica non sono garantiti i servizi essenziali assicurati per legge.

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