Cronache

"Ma vaff, ti do un cazzotto". Rissa tv tra Sgarbi e Pennacchi

Lo scontro a Non è l'Arena tra Vittorio Sgarbi e Antonio Pennacchi sulla legittima difesa

"Ma vaff, ti do un cazzotto". Rissa tv tra Sgarbi e Pennacchi

Si è parlato di legittima difesa anche a Non è l'Arena. L'ultima puntata del programma condotto da Giletti su La7 erano ospiti Vittorio Sgarbi e Antonio Pennacchi. I due si sono confrontatati sulla nuova legge in via di approvazione e non sono mancati i toni aspri.

"Se adesso mi alzo e vado a prendere Pennacchi per il collo...", ha detto il critico d'arte in studio alzandosi verso lo scrittore. Pennacchi si è alzato a sua volta. "Hai reagito", ha fatto notare Giletti. "Sono mezzo incivile anche io", ha provato a giustificarsi lo scrittore. "Ma non ti ammazzo".

Per Sgarbi però si tratta di "spontanea difesa". "Non si può parlare di eccesso o difetto quando tu non hai la capacità di controllare la tua spontanea difesa", ha detto il critico d'arte. Per "dimostrare" la sua tesi si è avvicinato di nuovo a Pennacchi, prendendolo per il bavero della giacca. A questo punto la reazione dello scrittore è stata piuttosto stizzite: "Vaffanc..., va!", ha detto a microfoni accesi sotto lo sguardo attento dei telespettatori. "Leva queste mani che ti do un cazzotto in bocca".

E ancora: "Sgarbi, non mi far girare i coglioni perché ti do un cazzotto in bocca" (guarda il video).

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