Cronache

"Vaxxed", annullata proiezione in Senato del film anti vaccini

Il documentario che lega vaccini e autismo doveva essere proiettato a Palazzo Madama. L'Istituto di Sanità: "Follia"

"Vaxxed", annullata proiezione in Senato del film anti vaccini

Doveva arrivare in Italia il quattro ottobre, ma la sua proiezione è stata annullata dopo le polemiche. Si tratta di Vaxxed - from cover up to catastrophe, il discusso documentario che ha lo scopo di dimostrare la relazione tra vaccini e autismo.

Diretto da Andrew Wakefield, medico radiato dall'albo, il film anti vaccini doveva essere proiettato nella sala di Santa Maria in Aquiro del Senato italiano. A organizzare la giornata è stato il senatore Bartolomeo Pepe, prima M5S e oggi nel gruppo Gal di Tremonti. Quella romana viene presentata come la prima proiezione in Europa della discussa pellicola. Lo stesso film è stato rifiutato dal Tribeca Film Festival di Robert De Niro proprio a causa delle teorie che espone.

Già nel 1998 Wakefield pubblicò uno studio in cui evidenziava una relazione tra vaccinazioni contro il morbillo, parotite e rosolia e l'autismo. Quel lavoro venne poi ritirato e il medico radiato dall'albo quando si scoprì che i dati, riguardanti 12 casi, erano stati falsati.

"Durante questo incontro, aperto principalmente al mondo dell’informazione, nonché della politica e della scienza sarà possibile, dopo l’anteprima del film, dar corpo a un confronto rivolgendo domande dirette a Andrew Wakefield, che sarà presente via streaming, ed anche al produttore Francesca Alesse che sarà presente in sala e che agirà anche come moderatore e traduttore del regista", si legge nella presentazione facebook dell'evento. Dopo la proiezione in Senato il film arriverà anche in alcune sale cinematografiche. Molte le polemiche.

La posizione del ministro della salute Beatrice Lorenzin "è di estrema contrarietà, così come c'è l'indignazione di tutta la comunità scientifica nazionale e internazionale intorno a ciò che è propagandato da questo documentario". E continua: "Quando l'antiscelta ha lo stesso diritto di tribuna della scienza non è un tema di democrazia ma di disinformazione".

"Trovo sinceramente fuori luogo che una sede istituzionale come Palazzo Madama ospiti iniziative che nulla hanno a che vedere con la scienza e proposte da personaggi radiati da un ordine professionale". Lo afferma la senatrice Giuseppina Maturani, vice presidente dei senatori del Pd. "La medicina, a tutti i livelli, si è espressa con molta nettezza e chiarezza sulla questione dei vaccini: hanno svolto e svolgono una funzione insostituibile per combattere epidemie e malattie gravi. Per questo trovo molto pericolose le campagne contro le vaccinazioni, al centro del dibattito in queste settimane anche nel nostro Paese. Bene fa lo Stato, con tutte le sue istanze a contrastare pericolose derive che con la scienza nulla hanno a che fare. Ma proprio per questo trovo grave e sbagliato che il Senato abbia ospitato la proiezione di Vaxxed . Si tratta di una iniziativa personale di un senatore che è abituato a simili discutibili performances. Spiace e rammarica che una di queste si sia svolta in Senato, dove quotidianamente ci impegniamo in commissione sanità e in aula per tutelare la salute dei cittadini anche da pericolosi populismi antiscientifici".

Ancora più duro il commento di Gianni Rezza, il direttore del dipartimento Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità: "Se si è deciso di proiettare in Senato il film anti-vaccini non si abbia però la pretesa di farlo passare come un qualcosa di scientifico. Questo è solo un film di fantascienza".

Il presidente del Senato Pietro Grasso aggiunge: "A proposito dell'iniziativa contro i vaccini, personalmente, condivido l'allarme lanciato dall'Istituto superiore di sanità, dalla commissione Sanità del Senato e dalla comunità scientifica internazionale. In particolare, condivido pienamente il timore sui danni alla salute che potrebbero essere provocati da teorie improvvisate e respinte dalla comunità scientifica internazionale e, senza alcun intento censorio, proverò a convincere gli organizzatori a valutare i possibili rischi per i cittadini di campagne antiscientifiche e di disinformazione come questa. Io ho sempre seguito i consigli del mio medico di famiglia, e invito tutti i cittadini a fare altrettanto con fiducia".

"Lo pseudo medico che sosteneva questa tesi è stato radiato dall'albo. E mentre Pepe si diletta con i ciarlatani noi facciamo la legge sull'autismo e lo inseriamo nei livelli essenziali di assistenza", ha precisato Emilia Grazia De Biasi, presidente della commissione sanità del Senato.

Commenta la proiezione del film anche il vice presidente dell' Associazione chirurghi ospedalieri italiani Pierluigi Marini che, all'Huffington Post ha dichiarato: "È grave e pericolosa la divulgazione, per di più in una sede istituzionale, di un film palesemente antiscientifico che cavalca teorie supportate da dati fraudolenti per le quali l'autore è stato radiato dall'ordine dei medici".

Negli stessi giorni anche un altro evento che si terrà in Senato sta suscitando molte polemiche. Si tratta di un convegno organizzato per parlare della validità di Agopuntura, Ayuyrveda, Omeopatia e di altre terapie non "tradizionali", e non riconosciute dalla scienza ufficiale, e soprattutto del loro eventuale ingresso tra le pratiche a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Il Simposio si terrà il 29 settembre a Palazzo Madama ed è stato promosso dal senatore del gruppo Misto, Maurizio Romani insieme all’Associazione per la Medicina centrata sulla Persona Onlus.

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