Venezia, spunta la "gondola del Duce": insorgono gli antifascisti

Ci mancava solo la gondola del Duce. A scatenare l'ultima polemica su fascismo e antifascismo è una delle tipiche barche veneziane, famose in tutto il mondo come uno dei simboli universali della città lagunare.

Sul web, infatti, ha iniziato a circolare la foto di una gondola tutta nera. Una gondola inequivocabilmente fascista, con sedili ricoperti con un drappo di velluto nero e due cuscini sempre neri con il fascio littorio e l'inconfondibile faccione di Benito Mussolini, di profilo, in oro. Sul cimiero, che sovrasta la seduta, il simbolo della Decima flottiglia Mas, con il grande "10" in numeri romani rossi.

A governarla il gondoliere Roberto Siebessi, che avrebbe anche pubblicato una foto su Facebook circa un mese fa. Scatenando il putiferio.

Il presidente dell'associazione dei gondolieri, Andrea Balbi, ha sanzionato il rematore nostalgico del Ventennio e gli ha anche imposto di rimuovere i simboli mussoliniani. Non solo: contro la "gondola fascista" si è schierata anche l'Anpi di Venezia, secondo cui "non si tratta di goliardate ma di fatti di fronte a cui le istituzioni devono prendere posizioni", e l'Istituto veneziano per la storia della Resistenza. L'associazione dei partigiani ha anche auspicato l'intervento della magistratura.

Più variegate invece le prese di posizione sui social network: c'è chi concorda con il presidente dell'associazione dei gondolieri quando dice che un simbolo così famoso di Venezia non debba avere politico, ma c'è anche chi invece sembra divertito dalla boutade di Siebessi.