Cronaca locale

Dame e cavalieri, è qui la festa A Pavia, le nozze di Teodolinda

C’è una parte di Lombardia che crede di essere in un’altra epoca. O almeno spera di tornarci. Gente stravagante ma non troppo, che sogna tempi in cui queste terre erano popolate da dame, arcieri, musici e giullari, e fa l’impossibile per riportare in vita armigeri bellicosi impegnati nell’assedio di qualche castello. A Milano ci sono per esempio i Cavalieri di Ranaan, che propongono una scuola di spada medievale, o il gruppo delle Milizie Comunali Milanesi, costituito da appassionati di storia dell’Anno Mille che amano far rivivere atti, usi e costumi degli eserciti della città. C’è poi l’Associazione culturale Italia medievale o la Compagnia d’arme unicorno d’argento e la Arcum Adducere, accomunate dalla stessa infatuazione per i secoli bui. Insieme a molte altre organizzazioni, ogni anno partecipano alle numerose rievocazioni storiche sparse per la regione e fuori dai suoi confini. Il primo evento che segnaliamo si svolge a Lomello, Pavia, da oggi a domenica: si tratta della Grande festa longobarda che ricorda le nozze della regina Teodolinda con Agilulfo. Prevista una cena preparata seguendo ricette d’epoca, oltre alla ricostruzione di un mercato, di antichi mestieri, di un campo militare e di giochi dimostrativi per grandi e piccini (tel. 038-485542). Sempre questo fine settimana a Volta Mantovana si terrà «Convivium Voluptatis», grande banchetto rinascimentale che celebra quello organizzato dai principi Gonzaga per festeggiare il solstizio d’estate e i successi della caccia. Ingresso pomeridiano gratuito; 40 euro per la cena del 21 giugno (conviviovolta.net; tel. 037-6839431). Il 29 e 30 agosto si terrà invece «Mantova Medievale», con oltre duecento figuranti. Sabato 27 giugno, a Castelleone, Crema, serata per ricordare la fondazione del Santuario del Bressanoro voluto da Bianca Maria Visconti. Ci saranno cavalieri, artigiani, figuranti, trampolieri e mangiafuoco. Dalle 19.30 apre la taverna medievale e dalle 22 in piazza del Comune battaglia con la Compagnia Arcieri della Notte (tel. 037-457175). Altro bel raduno di appassionati del genere si terrà a Ome, Brescia, dal 9 al 12 luglio. Si tratta della decima edizione dei Celtic Days, festa celtica che prevede musica e battaglie contro le legioni romane organizzata dalla Confraternita del Leone (confraternitaleone.com). La stessa associazione propone dal 23 al 26 luglio anche il Camunia Keltic Festival, presso il parco delle incisioni rupestri di Capo di Ponte, in Valle Camonica. Dal 31 luglio al 3 agosto, tutti a Bianzano, antico borgo che sovrasta il Lago di Endine, per una quattro giorni dal titolo «Alla corte dei Suardo», con la partecipazione degli abitanti dei dintorni, iniziative rivolte a tutte le età e un imponente corteo fissato per domenica (cortedeisuardo.com). Per incontrare i Lanzichenecchi, infine, basterà recarsi dal 21 al 23 agosto nella valle del fiume Chiese, che collega Brescia con il Trentino. Storo, Ladrone, Bondone, Cimego, Condino e Pieve di Bono sono alcuni dei luoghi toccati dalla loro invasione avvenuta nel 1526 (visitchiese.

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