Cronaca locale

Denunce e sos al Terzo polo. Ora Majorino le tenta tutte

Lo sfidante Pd-M5S: "La destra sponsorizza fake news". Nel mirino due notizie di cronaca. Appello al voto utile

Denunce e sos al Terzo polo. Ora Majorino le tenta tutte

L'appello a inviare «a tutti i nostri amici del Terzo Polo il videomessaggio in cui il sindaco Beppe Sala spiega bene che devono fare voto utile o disgiunto», ossia votare per lui invece che Letizia Moratti, sostenuta da Renzi e Calenda, e una denuncia alla Procura della Repubblica e un esposto all'Agcom «sulla diffusione di fake news sui social da parte della destra». A una settimana dal voto lo sfidante di Pd-M5S Pierfrancesco Majorino le tenta tutte per recuperare il distacco dal governatore del centrodestra Attilio Fontana. Partendo dalla seconda, Majorino cita un articolo di Fanpage.it che parla di presunti «post diffamatori sponsorizzati su pagine Facebook per screditare Majorino, riconducibili all'agenzia di comunicazione che cura la campagna per Fontana» per attaccare. «Ho appreso che la destra ha alimentato pagando la proliferazione di fake news sul mio conto, una cosa molto grave - sostiene -. É evidente che siamo di fronte a un'operazione finanziata per screditarmi, per far sì che circolino bufale ed è un problema di carattere democratico. Aspetto da Fontana le scuse visto che chi gli è vicino finanzia questa proliferazione di fake news. Ma è la conferma che lui e soci hanno paura». Le presunte notizie false e diffamatorie sponsorizzate sul social alla pagina «Cronaca-news»? Fanpage.it ne cita due: l'articolo uscito sul sito Milanopost.info dal titolo «Amicizie imbarazzanti: quando Majorino presentava commosso Panzeri militante dei diritti umani», uscito dopo l'arresto dell'ex europarlamentare Pd. Il secondo: un video («ripreso anche da altre testate, per la verità» ammette il sito) in cui una donna senza fissa dimora scambia Majorino per un volontario e al pranzo per i clochard organizzato dai City Angels il 6 gennaio gli chiede di scattarle una foto con il governatore. Una notizia buffa, raccontata da molti media. SocialCom, la società di comunicazione guidata da Luca Ferlaino che sta curando la campagna social di Fontana (e chiamata nell'agosto 2022 a gestire anche i canali social del Pd) ieri ha smentito che ci sia «una strategia per screditare Majorino. La pagina Facebook citata da Fanpage in passato è stata utilizzata da noi prevalentemente per amplificare contenuti della testata Blitzquotidiano, con la quale avevamo un rapporto di collaborazione conclusosi nel 2021. La gestione della pagina Facebook era condivisa con altre realtà/professionisti che si occupano di comunicazione digitale e diffusione editoriale. Come è noto a chi si occupa di digital, non è possibile essere proprietari di una pagina Facebook, quindi l'attività di pubblicazione e sponsorizzazione può essere portata avanti da molteplici profili». Ma sottolinea anche che «i soli due contenuti riportati nell'articolo sono notizie di cronaca, che a noi non risultano essere oggetto di smentite o di querele per diffamazione e che sono state pubblicate su canali social e siti internet ripetutamente nell'ultimo periodo. Non capiamo come si possa parlare di strategia diffamatoria. Noi non possiamo risalire con certezza all'identità della persona, tra i tanti profili amministratore della pagina, ad ogni modo, per evitare di alimentare tensioni, in questa fase finale della campagna l'abbiamo oscurata così da risolvere la questione alla radice». E stroncare eventuali tentativi di montare casi che non esistono o vittimismi.

Oggi Matteo Renzi e Carlo Calenda chiuderanno la campagna con Moratti al teatro Parenti ma Majorino torna alla caric e ribadisce: «Se si vota Moratti vincono Fontana e Gallera, con il voto utile o disgiunto ce la possiamo fare» e Sala sostiene che «l'affluenza sarà tra il 50 e 55%, quando si ha a disposizione uno spazio del genere non si può dire che la partita e chiusa, e senza ballottaggio chi vuole mandare a casa Fontana deve votare Pier, non c'è una seconda chance». Domani e martedì arriva in tour elettorale anche il leader M5S Giuseppe Conte. «Sicuramente faremo qualcosa insieme - assicura Majorino -. Sono contento di avere il sostegno dei 5 Stelle che in queste settimane non è mai mancato quindi mi fa piacere».

Si vedranno martedì.

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