Economia

Apple, la crisi europea colpisce anche l'iPhone

Concorrenza e tasche vuote fanno calare le vendite. A wall Street il titolo perde il 4,5%

La crisi europea colpisce anche Apple. Il gigante di Cupertino si è presentato all'appuntamento con i conti del terzo trimestre al di sotto delle attese degli analisti. Certo gli utili, 8,8 miliardi di dollari, non sono mancati. E pure in rialzo del 21% rispetto al terzo trimestre del 2011. Ma le vendite di iPhone, complici i problemi che sta affrontando il vecchio continente e la forte concorrenza di Samsung con il Galaxy e di altri produttori tra cui Htc e Huawei che hanno un ampio portafoglio di smartphone e prezzi accessbili, non sono andate come previsto.
Apple contava di riuscire a vendere iPhone come nel trimestre precedente, ossia 35 milioni, invece ne ha venduti «solo» 26 milioni. Bene invece gli iPad che si conferma prodotto di punta nel segmento tablet. Di tavolette Cupertino ne ha piazzate 17 milioni, il miglior trimestre di sempre. E anche se Apple fattura in un trimestre quasi come Telecom Italia in un anno intero (35 miliardi di dollari contro circa 30 miliardi di euro) a Wall Street, che ne aspettava 37,5, non è bastato. Ieri le azioni sono scese del 4,5% influenzando negativamente tutto il mercato dei titoli tecnologici, il Nasdaq. In realtà sul risultato negativo, secondo il Wall Street Journal ci sarebbe anche la transizione fra gli attuali iPhone e il nuovo modello, l'iPhone 5, la cui uscita secondo indiscrezioni, dovrebbe avvenire il 21 settembre. Il nuovo smartphone, infatti, sarebbe in produzione presso gli stabilimenti della Pegatron di Shangai. L'iPhone 5 presenterà parecchie novità per recuperare spazio, a partire dal dock a 19 pin (la presa di corrente e del pc) dunque più piccolo di quello attuale, l'utilizzo delle nano-sim al posto delle micro e la compatibilità con le nuove reti Lte per la navigazione mobile ultraveloce.
In cantiere ci sono anche altri prodotti: l'iPad mini (con schermo a 7,8 pollici contro i quasi 10 attuali) e il MacBook pro da 13 pollici con nuovo display retina (quello dell'iPad 3). La società potrebbe anche elaborare un suo brevetto per la tv, che anche se già in commercio negli Usa non incontra il favore degli analisti e che permette di interagire in cinque dimensioni con il prodotto. Da ieri è disponibile anche la nuova versione del sistema operativo per i computer Apple, OS X Mountain Lion con molte caratteristiche in comune con quello, vincente, degli iPhone e iPad. E se alcuni analisti già lamentano la mancanza delle idee di Steve Job, deceduto lo scorso anno, nella stanza dei bottoni Apple può certamente ammortizzare senza difficoltà la battuta di arresto sul fronte delle vendite di iPhone anche perchè molti potenziali clienti stanno attendendo il nuovo modello serie 5. E poi c'è la liquidità.

In cassa la società ha 117 miliardi di dollari: quanto basterebbe per risolvere i problemi di Grecia, Spagna e Italia messe insieme.

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