Economia

Il centrodestra accusa: speculazioni in Borsa. Ma la Consob nega

"Quanto è accaduto in Borsa era prevedibile", dice il senatore Gasparri (Forza Italia). "Un disastro annunciato. Bisognava sospendere le quotazioni come aveva chiesto con determinazione Forza Italia e come anche altri avevano sostenuto"

Il centrodestra accusa: speculazioni in Borsa. Ma la Consob nega

Per la Consob non ci sono prove che gli andamenti della Borsa italiana stiano subendo attacchi speculativi. Insomma, nessuno sul mercato finanziario italiano si starebbe approfittando del caos di questi giorni dovuti al coronavirus. "Salvo che non si voglia attribuire a questo termine (speculazione, ndr) - precisa la nota della Consob - la reazione degli operatori alle incertezze sul futuro generate dagli effetti del coronavirus sull’economia". L'ente che lavora per la tutela degli investitori sottolinea che sta funzionando il consueto stop alle contrattazioni per la volatilità dei titoli e osserva inoltre che gli effetti non sono correggibili con decisioni restrittive. "Consob ritiene che la temporanea sospensione delle contrattazioni di singole azioni - si legge nella nota - intesa come pausa di riflessione imposta, già operante quando la caduta dei prezzi è in prossimità dei parametri previsti dai trading halt stia ben funzionando, pur nei limiti di efficacia dello strumento e tenuto conto del contesto di mercato sfavorevole a livello di andamento delle Borse nel mondo. La sospensione di tutte le contrattazioni di Borsa invece sarebbe una decisione che spegnerebbe l’indicatore di prezzo senza rimuovere le cause, generando problemi di mercato di non facile soluzione nell’immediato futuro".

Le forze politiche del centrodestra chiedono interventi a tutela dei risparmiatori e delle imprese. "La Consob valuti tutte le iniziative necessarie per evitare speculazioni in borsa che possano danneggiare risparmiatori, investitori e imprese", scrive su Twitter il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. "Ogni decisione, ovviamente, dovrà essere coordinata a livello europeo. Tra le misure anti speculazione la CONSOB valuti anche la chiusura della Borsa e la sospensione della vendita dei titoli allo scoperto".

''Servono misure immediate per evitare la speculazione in Borsa - afferma Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera -. Il Coronavirus sta contagiando anche i mercati finanziari, con danni enormi per società quotate e risparmiatori. Il governo italiano è fermo, l'Ue non prende alcuna iniziativa. Piazza Affari andava chiusa e quantomeno andavano vietate le operazioni allo scoperto''. Su Twitter Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato scrive questo: "Borsa Milano -9%. Francoforte - 7,5. Parigi -4,5. Madrid - 6,60. Situazione simile al post crack Lehman Brothers. L’Agenzia Europea per i Mercati Finanziari (Esma) prenda qualche provvedimento per frenare le speculazioni".

"Si sta concretizzando il tracollo della Borsa che avevamo purtroppo temuto", scrive Giorgia Meloni, leader di FdI in un post su Facebook -. Avevamo chiesto al Governo di valutare la chiusura temporanea della Borsa o quantomeno di vietare le vendite allo scoperto. Invece nulla è stato fatto, come nulla è stato fatto finora sul piano economico, a differenza della Germania che ha già varato provvedimenti concreti per tutelare aziende e posti di lavoro. L’Italia non ha altro tempo da perdere. Fratelli d’Italia continua a presentare al Governo le sue proposte, se fossero state prese in considerazione oggi la Borsa non avrebbe bruciato in poche ore tutti i guadagni dell’anno".

"L'avvio di contrattazioni di Piazza Affari, particolarmente drammatico, rende imperativo attivarsi contro le azioni di vendita allo scoperto sugli asset italiani", afferma Alberto Bagnai, senatore della Lega e presidente della commissione Finanze e Tesoro del Senato. Auspico che la Consob intervenga al più presto per chiarire se dietro l'ondata di vendita che sta colpendo i nostri asset vi siano anche manovre di speculazione che, approfittando di un'emergenza nazionale, lucrano, danneggiando il risparmio degli italiani".

"Anche gli antipatici talvolta andrebbero ascoltati", scrive su Twitter Matteo Renzi, ricordando di aver proposto, ieri, "di tenere chiusa la Borsa" come "misura necessaria per la nostra economia" alle prese con la crisi coronavirus.

"Anche gli antipatici - conclude - alle volte andrebbero ascoltati".

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