Economia

Crisi borse, la Cina sospende il blocco automatico

Le autorità cinesi hanno deciso di sospendere il meccanismo di blocco automatico degli scambi sui listini azionari. Il meccanismo è entrato in funzione due volte da inizio anno

Crisi borse, la Cina sospende il blocco automatico

Dopo due pesanti tracolli nel giro di una settimana le autorità cinesi hanno deciso di sospendere il meccanismo di blocco automatico degli scambi sui listini azionari, a partire da domani. Lo si legge sui siti web dei mercati di Shanghai e Shenzhen. Il meccanismo è in vigore dall'inizio di quest'anno ed è già entrato in funzione due volte. Questa mattina gli scambi sono durati appena dopo mezz'ora dall'apertura per eccesso di ribasso.

"Attualmente, gli effetti negativi del meccanismo sono più grandi delgi effetti positivi", spiega in una nota il portavoce della China Securities Regulatory Commission (Csrc), che sottolinea che la decisione è stata presa per garantire "la stabilità del mercato". Secondo le nuove norme, se il listino comune Hushen 300, che riflette l'andamento delle blue chip di Shanghai e Shenzhen, si muove verso l'alto o verso il basso del 5% prima delle 2:45 p.m. c'è un sospensione di 15 minuti.

Se la fluttuazione tocca il 7% alla ripresa, i mercati vengono chiusi per tutto il giorno.

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