Economia

I controlli sul bollo auto: valanga di accertamenti

Scattano le verifiche e i controlli sul bollo auto non pagato. Pronte le lettere per bloccare la prescrizione e chiedere il versamento

I controlli sul bollo auto: valanga di accertamenti

Con l'inverno, oltre alla pioggia e al freddo arrivano i controlli del Fisco. In particolare quelli che partiranno tra pochi giorni sono concentrati sugli arretrati del bollo auto. Va sottolineato che ogni anno, proprio in questo periodo vengono avviati questi tipi di accertamenti ma è sempre meglio farsi trovare "pronti". Il sistema per il bollo auto con la prescrizione a tre anni per uno nuovo che scatta decade quello più vecchio. Semplicemente non può più essere riscosso dall'erario a meno che, come ricorda laleggepertutti, non venga inviata una comunicazione in tempo utile da parte delle Regioni per evitare che l'imposta non versata possa cadere nel dimenticatoio. E dunque con il mese di dicembre alle porte e con l'ultimo dell'anno che segna la scadenza ultima per inviare un sollecito di pagamento è naturale aspettarsi una cartella o una contestazione nei prossimi giorni. I termini della prescrizione si calcolano da quando arriva un nuovo avviso di pagamento.

L'accertamento e la verifica

La regola vale anche per tutti i bolli che riguardano le annate precedenti.Basta un avviso per dare ulteriore tempo all'agenzia di riscossione per recuperare la somma e inviare un accertamento. In questo contesto va però sottolineato un aspetto non proprio secondario. Le Regioni infatti non sono particolarmente celeri nel recupero di queste somme. E quindi è abbastanza prevedibile che con la chiusura dell'anno vengano avviate valanghe di accertamenti proprio su tutti quei bolli auto che non sono stati pagati. Infatti gli Enti che si occupano la riscossione non manderanno avvisi o accertamenti a gennaio: sarebbe troppo tardi.


La regola dei tre anni


Dunque la strada scelta per recuperare risorse in tempi relativamente brevi è quella che prevede un pressing di controlli in tutta la parte finale di ogni anno. Per questo motivo milioni di italiani in questi giorni potrebbero ricevere un avviso fiscale per un bollo auto che riguarda il passato. Inoltre con questa mossa l'amministrazione regionale (ente preposto alla riscossione della tassa che riguarda le auto) guadagna tre anni in più per poter portare avanti il processo di riscossione. Insomma in questi giorni vanno monitorati tutti i bolli auto degli ultimi anni per capire se sotto l'albero ci sarà un'amara sorpresa del Fisco. In caso di accertamento o di avviso toccherà aprire il portafoglio per saldare quello che ci eravamo scordati di pagare magari qualche anno fa. L'offensiva del Fisco adesso è partita e i controlli sono dietro l'angolo. Ci aspetta un Natale pieno di carte e verifiche..

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