Economia

Mediaset, svolta internazionale: a Telefonica l'11% di Premium

Siglato l’accordo con l’operatore spagnolo. L'azienda di Cologno Monzese rilancia: "Siamo aperti ad altri investitori stranieri"

Mediaset, svolta internazionale: a Telefonica l'11% di Premium

Mediaset Premium apre all’ingresso di soci internazionali. Telefonica acquisirà l’11,1% delle attività di Premium con un investimento di 100 milioni di euro che riflette un equity value di 900 milioni di euro della società di nuova costituzione nella quale le attività pay di Mediaset verranno conferite.

Il Biscione avvia il processo di apertura della pay tv italiana a ulteriori partner internazionali in una logica di sviluppo delle attività di produzione e distribuzione di contenuti su tutte le piattaforme a pagamento. "Questa partnership - si legge nella nota - segna un’importante alleanza tra Mediaset e Telefonica per prossime collaborazioni nelle rispettive attività pay in termini di tecnologia, know how e contenuti"Con l’ingresso di Telefonica Mediaset Premium è pronta per "staccarsi" da Mediaset e diventare al massimo entro la fine dell’anno una società autonoma e indipendente, aperta all’ingresso di altri operatori internazionali. In pole position si conferma la televisione del Qatar, Al Jazeera, che da tempo ha il dossier alla sua attenzione. Ma se il network arabo insieme ai francesi di Vivendi è l’operatore internazionale con cui da tempo il confronto è aperto, fonti vicine al dossier non escludono che, incassata l’alleanza con un grande operatore di tlc europeo come Telefonica, la nuova società possa far gola anche ad altri investitori. Del resto la quota contenuta con cui la società spagnola è entrata nella pay tv di Cologno conferma l’obiettivo di Mediaset di aprire la piattaforma a più operatori. 

"Spesso noi veniamo vissuti come colossi prepotenti - spiega il vicepresidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, in una intervista a tutto campo al Corriere della Sera - perché il nostro fondatore, Silvio Berlusconi, è stato capo del governo in Italia". In realtà, come fa notare lo stesso Pier Silvio Berlusconi, i colossi non sono noi. "Anzi - continua - siamo stati costretti a difenderci da un attacco che voleva spazzarci via, come dimostra la vicenda dei diritti della serie A". Alla pay tv spagnola l'azienda di Cologno Monzese fornirà "contenuti, canali, oltre a gestire la raccolta pubblicitaria". Quel che è certo è che con l’accordo per la cessione del 22% di Mediaset in D+ chiuso per 365 milioni, con i contenuti sportivi del digitale terrestre assicurati, chiarita la fisionomia dell’altro partner della newco, Telefonica appunto, ora sia Al Jazeera sia Vivendi sia eventuali nuovi interlocutori hanno tutti gli elementi per decidere se concretizzare o meno l’interesse manifestato.

Di qui l’impressione è che una decisione sull’accordo arriverà a breve, nel giro di qualche settimana, come riferiscono fonti vicine al dossier.

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