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Renault si è data la "scossa". In arrivo l'elettrica low cost

Prezzi sotto i 20mila euro contro la concorrenza cinese. De Meo: "Ampere in Borsa nel 2024 per 8-10 miliardi"

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Doppia sfida ambiziosa per Renault: produrre dopo il 2025 una vettura elettrica, una sorta di Twingo, da vendere a meno di 20mila euro; quotare nel 2024 la nuova divisione Ampere, che riunisce le attività a zero emissioni e di software, ma solo se raggiungerà un valore tra 8 e 10 miliardi. Democratizzare l'auto elettrica e affrontare la forte concorrenza Usa e soprattutto cinese sono al centro della strategia che l'ad Luca De Meo ha messo a punto per Ampere. Una risposta, quella della futura Twingo, anche se il modello è stato per ora battezzato Legend, all'annunciata marea di vetture cinesi a basso prezzo che caratterizzerà sempre più il mercato europeo. La novità francese, che dopo il 2025 segnerà ufficialmente il percorso della filiale elettrica Ampere, si distinguerà per l'utilizzo urbano e le dimensioni compatte, proprio le caratteristiche che saranno al centro dello scontro, sul terreno occidentale, con i colossi cinesi. Il problema è che, stando così le cose e in attesa che l'Ue decisa eventuali dazi per arginare l'«invasione», nel 2025 e oltre il mercato sarà sempre più ricco di offerte asiatiche. La decisione di Renault, a questo punto, potrebbe dare uno scossone alle altre Case del Vecchio continente piuttosto restie, come evidenziato nel recente report di Bain & Company, nel rafforzare i segmenti più popolari e meno redditizi. Da parte della rivale diretta, la franco-italiana Stellantis, sono in agenda per il 2024 le nuove Fiat Panda e Citroën C3 che potrebbero procedere nella direzione di Renault-Ampere Legend. Per quest'ultima è stato annunciato un consumo energetico di 10 kWh per 100 km, rispetto ai circa 15 kWh dei veicoli ora sulle strade. Possibile, inoltre, la produzione in Slovenia.

Insomma, il campo di azione è aperto a sviluppi per adesso difficili da determinare e legato al tema degli incentivi, all'evoluzione delle crisi internazionali (annessi e connessi) e al rinnovo del Parlamento Ue.

La divisione Ampere prevede una gamma di sette veicoli elettrici entro il 2031. Thierry Pieton, Cfo di Renault, ha dichiarato che il gruppo mira a vendere veicoli elettrici allo stesso prezzo delle sue auto tradizionali prima dei rivali, con i modelli più piccoli che raggiungeranno la parità di prezzo nei prossimi due anni e quelli più grandi entro il 2027-28. «Ridurremo i nostri costi per abbassare i nostri prezzi, migliorando allo stesso tempo i nostri margini», la sua previsione. Ampere puntare a vendere 300mila veicoli elettrici nel 2025 e arrivare a 1 milione nel 2031.

Ampere ha tre stabilimenti con 11mila addetti nel Nord della Francia e acquisterà batterie dal produttore cinese-giapponese AESC Envision e dalla start-up d'Oltralpe, Verkor.

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