Cronaca locale

Esercito Cambio della guardia Salve di cannone alla «Santa Barbara»

Fra salve di cannone con fumogeni tricolori, carosello dell'artiglieria ippotrainata in uniforme risorgimentale e la simulata “carica” al grido di “Voloire”, la caserma Santa Barbara ha visto venerdì mattina il passaggio di comando fra il 75° comandante uscente delle Batterie a Cavallo, colonnello Vincenzo Stella, e il subentrante colonnello Valentino De Simone. Al suggestivo scenario del “cambio della guardia” hanno assistito il presidente del Consiglio comunale di Milano Manfredi Palmeri, l’assessore Provinciale alla Sicurezza Alberto Grancini, il questore Vincenzo Indolfi e il comandante della Brigata “Pozzuolo del Friuli”, generale Flaviano Godio. Dopo gli onori allo stendardo del reggimento, decorato con una medaglia d’Oro, cinque d’argento e una di bronzo, il colonnello Stella ha riassunto i dieci mesi di impegno della “Voloire”: missione in Libano, missione “Strade sicure” in affiancamento alle forze di Polizia e alla guardia degli obiettivi sensibili in città, addestramento intenso della batteria “Donetz” per il raggiungimento di capacità operative commisurate a incursione e sbarco. «Lascio un reggimento al… galoppo» ha dichiarato Stella con commozione.

E sul futuro della Santa Barbara? «È solo stata “censita” fra gli immobili dell’Esercito ma, a parte l’area poligono, non si prevede a medio termine alcuna smobilitazione delle forze operative», dichiarano dall’ufficio stampa. Resterà l’ultima “sentinella” di Milano?

Commenti