Cronaca locale

Festa grande a Novate per i 113 anni di nonna Maria

Paese in festa per il compleanno speciale di una sua cittadina, Maria Redaelli, che il 3 aprile a Novate Milanese compie 113 anni. L’amministrazione comunale di Novate ha infatti organizzato proprio per domani un festeggiamento pubblico per testimoniare alla sua longeva concittadina la vicinanza di tutta la comunità.
La festa si terrà, a partire dalle 11, a Villa Venino, sede della biblioteca comunale. Nonna Maria arriverà a bordo di una volante della polizia di Stato, proprio per ricordare il numero 113, e il servizio di pronto intervento della Ps. Ad accogliere la festeggiata ci saranno la classe IV A della scuola primaria Don Milani, la banda «Corpo cittadino» e un coro di alunni della scuola di musica Città di Novate Milanese. Maria Redaelli riceverà quindi, dalle mani del primo cittadino, una targa in ricordo della festa.
La nonnina d’Italia è nata il 3 aprile del 1899 a Inzago e vive a Novate Milanese dal 1974 con la figlia Carla di 87 anni.
L’Inter è la squadra per la quale fa il tifo dal 1908, anno di fondazione della società nerazzurra. Insieme alla pasta, il tifo per la squadra di Moratti è da sempre la sua grande passione. Per festeggiare la super tifosa è annunciata la presenza all’evento anche di dirigenti e giocatori nerazzurri che porteranno un omaggio a nonna Maria, che negli anni scorsi ha già abbracciato Cordoba e Zanetti, anche se i suoi idoli restano Giuseppe Meazza e Sandro Mazzola. Maria Redaelli è la persona più longeva d’Italia e la seconda d’Europa, dietro alla francese Marie Therese Bardet.
Novate Milanese è uno dei Comuni con il maggior numero di ultracentenari in Italia: sono ben cinque i cittadini che hanno superato il secolo di vita.
Maria è anche l’ultima esponente di una classe di ferro, quella del ’99, che ha segnato la storia italiana.

I ragazzi del ’99 furono chiamati dall’esercito nel 1917, alcuni prima di compiere i 18 anni, e furono fondamentali per riscattare la disfatta di Caporetto della prima guerra mondiale con la battaglia della svolta di Vittorio Veneto del 1918.

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