Cronache

Firenze, insegnante va in overdose a scuola L'assessore: "Ora necessari test anti-droga"

La donna lavorava come insegnante di sostegno per una cooperativa del comune che si occupa dell'assistenza dei diversamente abili. Si è chiusa in bagno per iniettarsi una dose di eroina. Poi il malore. L'hanno trovata con il laccio emostatico al braccio

Firenze, insegnante va in overdose a scuola 
L'assessore: "Ora necessari test anti-droga"

Firenze - Un'insegnante di sostegno che lavorava in una scuola per disabili di Firenze ha rischiato di morire dopo avere assunto una dose di eroina. La donna è stata soccorsa nel bagno della scuola. Secondo il racconto di alcuni testimoni, venerdì scorso, a fine lezione, dopo aver accompagnato gli alunni fuori dalla scuola, la donna si è chiusa nel bagno. I colleghi, non vedendola tornare, si sono preoccupati. Dopo averla chiamata senza ottenere risposte, hanno sfondato la porta, trovandola cianotica. Subito è stato chiamato il 118. I sanitari l’hanno trovata con il laccio emostatico al braccio. L’educatrice si è giustificata con il preside dicendo che sta attraversando un "momento difficile".

La proposta L'accaduto ha suscitato reazioni da parte del Comune di Firenze. "È necessario avviare una riflessione.

I test per alcol e droga sono previsti per gli autisti e per chi guida navi o aerei" spiega l’assessore all’educazione del Comune di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi. "Non vedo perché la stessa cosa non valga per chi ha a che fare con i bambini, come insegnanti e educatori".

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