Cronache

Gay, il tribunale di Roma nega la trascrizione delle nozze della Concia

Rigettata la richiesta di trascrizione del matrimonio contratto in Germania

Gay, il tribunale di Roma nega la trascrizione delle nozze della Concia

La prima sezione civile del tribunale di Roma ha rigettato la richiesta di trascrizione del matrimonio contratto in Germania da Anna Paola Concia e dalla compagna Ricarda. Sulla decisione, legata al vuoto legislativo che disciplina la materia, la parlamentare piddì terrà una conferenza stampa domani per annunciare il ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo.

Settimana scorsa il tribunale capitolino ha negato la trascrizione delle nozze contratte in Germania fra la Concia, che adesso è candidata per i democratici in Abruzzo al Senato, e la compagna Ricarda. Da tempo le due donne sono unite legalmente in Germania. Con la decisione della magistratura romana salta l’autorizzazione a contrarre il matrimonio anche in Italia come richiesto dalle due donne. La Concia e la compagna hanno immediatamente annunciato ricorso contro la decisione della toghe italiane alla Corte europea per i diritti dell’uomo che sarà presentato domani la sala stampa di Montecitorio.

Insieme alle due donne, interverranno anche l’avvocato Marilisa D'amico, ordinario di diritto costituzionale e candidata al Senato in Lombardia per il Partito Democratico, e l'avvocato Massimo Clara.

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