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"A breve la stretta sui voli". Il ministro Urso annuncia le misure contro i rincari

Nel mirino del governo gli algoritmi che determinano il prezzo dei voli, aumentando le tariffe quando si dimostra interesse verso una tratta

"A breve la stretta sui voli". Il ministro Urso annuncia le misure contro i rincari

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Si sta definendo un decreto per contrastare i rincaro dei prezzi dei voli: lo ha garantito il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo al Tg2Post. "Nel prossimo decreto legge ci sarà la stretta, perché grazie al monitoraggio fatto con la legge trasparenza che riguardava anche gli altri settori in cui si verificavano aumenti anomali dei prezzi, abbiamo potuto verificare che l'algoritmo che veniva realizzato crea una distorsione di mercato", ha spiegato il ministro. Quello del caro prezzi sui voli è uno dei grandi problemi del turismo e del movimento nel nostro Paese, sul quale il governo ha deciso di intervenire per mettere un freno ai cartelli.

L'algoritmo di cui parla il ministro, infatti, "non solo si adatta a secondo della richiesta, ma in aggiunta lascia liberi dei posti per un'asta finale per chi può. Questa è una distorsione di mercato che sarà censurata, resa impossibile da una norma che metteremo nel decreto legge di lunedì prossimo". Inoltre, Urso ha annunciato che ci sarà un'altra norma che metterà un tetto alle tariffe dei voli per le isole e ci sarà un tetto per le prossime gare. La norma sull'algoritmo "sarà operativa subito", ha precisato mentre il tetto alle tariffe per le gare "dalle prossime gare".

La misura è inserita in un pacchetto più ampio, il cosiddetto "patto anti-inflazione". Il ministro ha anche annunciato misure sui carburanti: "Insieme al ministro Pichetto abbiamo presentato oggi il riordino del settore dei gestori di carburante. Un disegno di legge a 360° che razionalizza la rete distributiva e accompagna i gestori anche alla transizione elettrica". Oggi è stato anche il giorno in cui è diventata operativa la misura che obbliga i gestori della rete distributiva a esporre la tabella dei prezzi medi. "Quando realizzammo il decreto trasparenza a gennaio i prezzi della benzina e del gasolio erano alle stelle e c'era molta preoccupazione.

Abbiamo con quel decreto reso effettivo il monitoraggio in questi mesi per rendere più trasparente il mercato e deciso che dal primo agosto ci sarebbe stato anche l'esposizione del tabellone con il prezzo medio", ha spiegato il ministro Urso.

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