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Anvur, l'ente inutile che regala 7 stipendi d'oro

Compensi da 210mila euro l'anno per il presidente e oltre 178mila per i consiglieri

Anvur, l'ente inutile che regala 7 stipendi d'oro

Milano - Appunti per Matteo Renzi, da catalogare alla voce «tagli agli stipendi dei dirigenti pubblici»: i sette uomini (e donne) d'oro dell'Anvur hanno stipendi annuali così cospicui da togliere il sonno a Mister spending Cottarelli. L'Anvur è l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca e ha il compito - lo dice il nome - di dare i voti alla qualità delle Università. È un ente pubblico vigilato a sua volta dal ministero dell'Istruzione. Nel 2012 il suo presidente, Stefano Fantoni, ha guadagnato 391mila euro e gli altri sei membri del direttivo non sono stati da meno.

A fare i conti in tasca ai professoroni dell'Anvur è Roars, blog che si occupa di vicende accademiche. Partendo dai dati pubblicati nella sezione «Amministrazione trasparente» dell'Agenzia, la redazione si chiede se queste retribuzioni non siano esorbitanti in tempi di cittadini tartassati ed enti tagliuzzati. Senza contare che i colleghi francesi dell'Aeres guadagnano molto meno: 75mila euro il presidente e 350 euro a seduta i membri del consiglio direttivo. Ecco cosa è scritto invece sui cedolini dei vertici Anvur. Ben 210mila euro annui lordi a Fantoni e 178.500 euro ciascuno ai professori Lisa Ribolzi, Sergio Benedetto, Andrea Bonaccorsi, Massimo Castagnaro, Andrea Graziosi e Fiorella Kostoris, ex moglie di Tommaso Padoa-Schioppa. Per un totale a carico delle casse pubbliche di più di 1,2 milioni.

Ma non basta. In perfetto stile italico gli uomini d'oro dell'Agenzia accumulano redditi su redditi. E così, grazie a una pensione - perché percepisce pure la pensione - da 91mila euro e allo stipendio da oltre 296mila euro che comprende alcuni arretrati relativa al 2011, il presidente Fantoni nel 2012 ha sfiorato quota 400mila euro. Cifra che tra l'altro lo rende, scrive il quotidiano Il Piccolo, il manager pubblico più pagato di Trieste. Nello stesso anno la vicepresidente Ribolzi ha incassato oltre 350mila euro, anche lei tra pensione, retribuzione e arretrati. Il professor Benedetto ben 370mila, pensione più stipendio, la professoressa Kostoris 340mila, sempre retribuzione Anvur più vitalizio. Per Bonaccorsi e Castagnaro nessuna pensione ma «solo» lo stipendio comprensivo di arretrati da 222mila euro, mentre Graziosi nel 2012 non era ancora nell'Agenzia. L'Anvur è di certo un ente sconosciuto, ma è anche un ente utile? Pensavano di sì al governo Prodi nel 2006 quando fu istituito. Ora Renzi può fare due conti.

La precisazione dell'Anvur

L'Anvur non è un ente inutile

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