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Matrimoni omosessuali, il Comune di Grosseto dichiara "sposo e sposo"

A Grosseto ufficializzato il primo matrimonio gay. Le nozze celebrate il 6 dicembre a New York

Matrimoni omosessuali, il Comune di Grosseto dichiara "sposo e sposo"

È "sposo e sposo" la formula usata dal registro di stato civile del Comune di Grosseto per ufficializzare il matrimonio tra Stefano Bucci e Giuseppe Chigiotti celebrato lo scorso 6 dicembre a New York. L’atto, firmato dal segretario comunale, ha ufficializzato la trascrizione del matrimonio come previsto dall’ordinanza del tribunale di Grosseto notificata al Comune lo venerdì scorso. Intanto, la Procura di Grosseto va avanti per la sua strada e ritiene di poter presentare ricorso in Appello già questo mercoledì.

È il primo caso di "nozze gay" registrato in un Comune italiano. Dopo un iniziale diniego alla trascrizione da parte dell’ufficiale di stato civile di Grosseto, lo scorso marzo la coppia è ricorsa al Tribunale civile di Grosseto, nell'ambito del quale il Comune ha scelto di non costituirsi in giudizio. Il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi aveva fatto sapere che il Comune si sarebbe adeguato subito alle decisioni del giudice senza fare opposizione. Così, per consentire il successivo rilascio dei certificati di matrimonio, è stata necessaria una piccola modifica al software.

Il cambiamento della dizione "marito e moglie" in "sposo e sposo" ha, infatti, permesso alla coppia di ottenere certificati corretti sia all'ufficio stato civile sia a quello dell’anagrafe.

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