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Nel centrosinistra è lotta tra i Fantastici 5

Come si fa a prendere sul serio le primarie del centrosinistra? Renzi: "Noi dovremmo parlare agli italiani, non farci ridere dietro...". La responsabile del sito del Pd rivendica la sua scelta giornalistica: "Ho centrato l'obbiettivo di suscitare attenzione"

Nel centrosinistra è lotta tra i Fantastici 5

Grande ironia o grande coraggio. Va bene che il dibattito sulle primarie del centrosinistra ha assunto contorni parossistici e comici, ma per mettere una foto del genere sull'home page del proprio sito ufficiale ci vuole un bell'ardire.

Vai sul sito del Partito Democratico e spunta l'immagine dei Fantastici 5. Rigorosamente sostituiti dai volti dei candidati alle primarie: Vendola, Bersani, Puppato, Tabacci, Renzi. Chapeau per l'ironia. E soprattutto per il coraggio. Sul come si faccia a prendere sul serio la competizione è una domanda che lasciamo agli elettori del centrosinistra.

Una domanda che però si è fatto anche il rottamatore Matteo Renzi. "Io vorrei capire chi ha desiderio di trasformare un dibattito serio nel futuro dell’Italia in una pagliacciata come hanno fatto i gestori del sito del Pd con l’immagine dei fantastici 5. Dovremmo parlare agli italiani, non farci ridere dietro. Spero solo che per quel sito non si spendano soldi pubblici. Non so a chi sia venuta in mente e perché", ha commentato Renzi sul suo profilo Facebook. Magari il sindaco di Firenze potrebbe trovare facilmente risposta, visto che è un esponente del Partito Democratico.

Ma a fugare i dubbi del primo cittadino fiorentino ci ha pensato Tiziana Ragni, responsabile del sito del Pd che, interpellata dal sito di Panorama, ha rivendicato quella che ha definito una scelta giornalistica. "Ho centrato il mio obbiettivo: suscitare attenzione in vista del confronto televisivo di questa sera tra i candidati”, spiega la Ragni, la quale ha assunto l'incarico da poco, precisamente dal primo ottobre 2012.

Seconda la nuova responsabile del sito del Pd, "può piacere o non piacere, ma credo che nell'epoca del 2.0 il tempo per colpire l'attenzione dei naviganti in rete è minimo e quindi bisogna fare delle scelte, io ho fatto quella dell'ironia.

Ognuno di noi ha un senso dell'umorismo più o meno alto, ma non credo che nessuno dei cinque candidati possa sentirsi offeso".

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