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Il Pd fa la corte a Baudo

Il conduttore televisivo ha rivelato che il Pd gli ha chiesto di candidarsi alle prossime elezioni regionali in Sicilia. Dopo Prodi e Rutelli, ora anche Bersani corteggia Pippo?

Il Pd fa la corte a Baudo

Il Pd aveva pensato a lui per risollevare le sorti della Sicilia, lui che è di Militello in Val di Catania. E sempre lui è stato a rivelarlo ieri al programma La Zanzara su Radio24. Insomma, i democratici lo avrebbero candidato volentieri alle prossime elezioni regionali siciliane. Ma Pippo Baudo, così come ha detto di aver fatto con Sharon Stone (salvo poi pentirsene), ha declinato la proposta di Bersani.

"Mi hanno chiesto di candidarmi alle prossime elezioni in Sicilia, me lo ha chiesto il Pd. Mi ha chiamato un mio amico che milita nel Pd, ai massimi livelli, e me lo ha chiesto. Ma gli ho detto di no. Per la prima volta dichiaro la mia incompetenza specifica: non saprei governare, e soprattutto non vorrei essere governato da altri, con tutti quei compromessi che ci vogliono in politica", ha dichiarato il conduttore.

Chissà se si pentirà anche questa volta. Intanto non c'è da stupirsi se il Pippo nazionale sia richiestissimo politicamente. Almeno lui non si è mai stupito. Anche perché, come ha dichiarato in una intervista a L'Unità del 10 giugno 2012, "io da 50 anni ricevo proposte di candidature, con collegi anche sicuri. La mia connotazione è di centrosinistra, e non la rinnego".

Guardando al passato, nel 2001 Baudo ebbe una particolare attrazione nei confronti di Democrazia europea, la formazione (di brevissima durata) di Sergio D'Antoni, benedetta da Andreotti. Poi, dopo l'uscita di scena dell'ex segretario Cisl, nel centrosinistra prese quota l'ipotesi di Baudo sfidante di Cuffaro nel 2006 come candidato alla presidenza della Regione. La proposta pare che arrivò direttamente da Romano Prodi e Francesco Rutelli.

Baudo, gongolante, si fece desiderare dichiarando che "sono onorato che si sia pensato a me e che ci sia questo consento da parte di tutto il raggruppamento dell'Unione nei miei confronti. Sono cose che mi riempiono di gioia, ma che anche mi caricano di grande responsabilita. Ho chiesto di riflettere, perché si tratta di un cambiamento copernicano nella mia vita, per quanto riguarda il mio mestiere e la mia attività". Alla fine Baudo ci pensò, ma declinò.

Come con Sharon Stone. Riuscirà Bersani ad avere più appeal dell'attrice di Basic instinct?

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