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Pugnalin smentisce Repubblica: voci false sulla Rai

Il direttore della Comunicazione e Affari Istituzionali di Autostrade per l'Italia ha ribadito di voler continuare il suo attuale impegno manageriale, spegnendo qualsiasi ipotesi su viale Mazzini

Pugnalin smentisce Repubblica: voci false sulla Rai

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Pugnalin smentisce Repubblica: "Non sono disponibile per la Rai"

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Il dibattito sul monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile continua a fare discutere. Il dibattito interno alla Rai è piuttosto vivace, mentre lo scrittore ossessionato da Mussolini continua a straparlare sulla presunta censura. Ma c’è di più. Si moltiplicano le voci sui possibili cambi di vertice in viale Mazzini e l’ultima indiscrezione è stata lanciata da Repubblica: Palazzo Chigi starebbe pensando alla nomina di un manager esterno come direttore generale. Un profilo già individuato in Riccardo Pugnalin, attuale direttore della Comunicazione e Affari Istituzionali di Autostrade per l’Italia. Ma la notizia è stata immediatamente smentita dal diretto interessato.

“Smentisco categoricamente ogni voce di proposta ricevuta per ricoprire un mio qualunque ruolo in Rai come riportato oggi su Repubblica, sottolineando di volere continuare il mio attuale impegno manageriale”: così Pugnalin ha sconfessato l’indiscrezione sul suo conto. Ex Fininvest e Sky Italia con un intermezzo all’American Tobacco, il manager ha un passato da direttore degli Affari esterni di Vodafone. Si è parlato molto di lui come candidato a capo del gabinetto del premier Giorgia Meloni, ipotesi poi sfumata.

Il clima è incandescente e le polemiche strumentali non aiutano. L’opposizione non sa fare altro che parlare di Telemeloni, spesso senza motivazioni valide, e in più di un’occasione le indiscrezioni sulla Rai non trovano conferma, come il caso Pugnalin, gettato nella mischia in vista del rinnovo del Consiglio di amministrazione della televisione di Stato. Parlare di pseudo-commissariamento oggi, nel pieno della bagarre, è come buttare benzina sul fuoco, perchè andrebbe a colpire frontalmente l’attuale amministratore delegato Roberto Sergio. Quest’ultimo, a margine della mostra su Guglielmo Marconi, ha sbottato: “Siamo stati sommersi da valanghe di polemiche strumentali. Non dirò chi sta facendo male alla Rai, ma trovo tutto questo inaccettabile”.

La situazione è estremamente delicata, ma almeno su un punto è stata fatta chiarezza: l'ipotesi Pugnalin non è e non è mai stata sul tavolo.

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