Renzi arriva alla Camera e si perde nei corridoi di Montecitorio

Non ha ancora vinto le elezioni e già si è perso: arrivato a Montecitorio per le consultazioni, Matteo Renzi ha dovuto rivolgersi più volte ai commessi per trovare la strada. Raggiunta la Camera a piedi, ed entrato da un ingresso laterale, il premier incaricato è stato scortato dai commessi agli uffici che stava cercando di raggiungere. Piccolo siparietto anche con il ministro uscente (ma quasi certamente riconfermato) Delrio, con il segretario che sospira "ci siamo persi Graziano", e gli impiegati di Montecitorio che lo rassicurano "è già arrivato". Lo stesso Delrio ha espresso ottimismo sulla formazione della squadra di governo, che sarà pronta, assicura, entro il fine settimana. Nessuna battuta concessa alla stampa da Matteo Renzi, che si è limitato a un "very dangerous" sussurrato in ascensore e riferito proprio ai giornalisti.

Si dice che la politica assomigli a una "selva oscura", ma l'importante, come ricorda un fiorentino ben più illustre, è non smarrire la diritta via.