La restituzione dell'Imu attira il 4% degli indecisi

La rimonta adesso è a un passo. Già sabato scorso sondaggisti e analisti mettevano paura a Pier Luigi Bersani sfornando grafici che davano l'asse Pdl-Lega Nord a un passo dalla sinistra. Settimana scorsa i punti di differenza oscillavano dal 4 all'8%. Un'inezia che è destinata ad accorciarci ulteriormente dopo la proposta, lanciata domenica mattina dallo stesso Silvio Berlusconi, di rimborsare agli italiani i soldi dell'Imu versati nel 2012. Un'idea choc che ha fatto subito presa sugli italiani e che, stando ai dati pubblicati da Renato Mannheimer sul Corriere della Sera, farebbe presa soprattutto sulla platea degli indecisi muovendo così il 4% dei voti.

Come scriveva oggi Roberto Scafuri sul Giornale, la vera partita adesso si gioca sul partito dell'astensione. A diciotto giorni dalle elezioni politiche, sarebbero almeno 20 milioni gli italiani orientati a non votare. Secondo gli ultimi sondaggi, l'alleanza tra Bersani e Vendola si sarebbe attestata intorno al 35%, la coalizione guidata dal Cavaliere al 30%, i centristi capitanati da Mario Monti al 13%. Tolti i piccoli partiti, che anche a questo giro riempieranno il "lenzuolo" elettorale minando seriamente il bipolarismo, la partita è giocata tutta all'esterno del recinto dove circa venti milioni di italiani valutano seriamente la possibilità di non andare a votare o di consegnare la scheda bianca. Nelle rilevazioni degli istituti demoscopici si tratterebbe di una fetta che si aggira dal 32 al 40%. Sebbene la percentuale è destinata a scendere con l'avvicinarsi dell'appuntamento elettorale, la portata del fenomeno potrebbe infine attestarsi intorno al 30%, proprio come era stato alle regionali in Sicilia. All'incirca il 10% in più di quanti non votarono nel 2008.

Dopo aver ricompattato il popolo del Pdl che, stando ai sondaggi del maggio scorso, si era sfaldato ed era sceso addirittura sotto il 10%, adesso Berlusconi punta proprio a recuperare gli indecisi. La proposta di restituire l'Imu va proprio in questa direzione. La "bomba" lanciata dall'ex premier domenica scorsa è sulla bocca di tutti gli italiani. Insomma, non fa discutere solo la politica. D'altra parte l'Imu è senza dubbio l'imposta più odiata dai cittadini perché va a colpire un bene fondamentale per la vita quotidiana. Sebbene vi sia una forte componente di scetticismo, secondo il sondaggio di Mannheimer il 32%, ha accolto positivamente la proposta. "Come si è detto, è proprio la quota di indecisi al voto, che però approva l'idea di Berlusconi, a costituire l'oggetto delle sue mire - si legge sul Corriere della Sera - si tratta di circa 2-3 milioni di elettori, spesso provenienti dal centrodestra, parte dei quali spera di riconquistare grazie alla sua idea". Mannheimer prova a quantificare quante persone potrebbero lasciarsi "convincere" dalla proposta del Cavaliere. Si tratterebbe del 4% degli attuali indecisi.