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Ricomincia il processo Ruby 2: in aula c'è Lele Mora

Oggi previsto l'interrogatorio di Luca Risso, il compagno di Ruby, chiamato a rispondere sulle confidenze della ragazza

Lele Mora in Aula
Lele Mora in Aula

15:12 Alla testimonianza di questa mattina del carabiniere Luigi Sorrentino, ex caposcorta di Emilio Fede, replica con durezza lo stesso Fede: "Sorrentino ha riferito particolari che non soltanto non corrispondono alla verità, ma violano gravemente la privacy. Una testimonianza che prova come, anzichè alla mia tutela, il Sorrentino si faceva carico di sapere quante ragazze partecipavano alla cena, di che colore erano vestite, di quale possibile somiglianza una di loro poteva avere con Ruby. Perfino se indossavano oppure no biancheria intima. Domanda legittima: era carabiniere che doveva occuparsi della mia vita, o 007 al servizio di non si sa chi?". L'ex direttore del Tg4 ha detto che se, alla luce della vicenda odierna (ma Sorrentino aveva già detto le stesse cose nel processo "Ruby 1" a carico di Berlusconi) chiederà di rinunciare al servizio di scorta.

15:09 Uscendo dal tribunale, Lele Mora ha offerto un piccolo show davanti alle telecamere, pur premettendo "davanti alle telecamere ci sono stato anche troppo". Ha definito "una barzelletta" la storia del bunga-bunga, ovvero dell'epilogo a luce rossa delle feste a casa di Berlusconi ad Arcore: "Non ho visto né toccamenti nè travestimenti, anche perché dopo cena me ne andavo". Si è detto convinto dell'innocenza di Berlusconi e fiducioso in una sua possibile rielezione.

15:05 Il medico fiscale inviato a Genova dal tribunale ha assodato che in realtà Risso, fidanzato di Ruby e padre di sua figlia, non stava così male da non poter venire in aula a testimoniare. Pertanto il prossimo 12 ottobre verrà portato in aula dai carabinieri. E nel frattempo dovrà pagare una multa da 500 euro per non essersi presentato all'udienza di oggi.

12:09 Udienza sospesa fino alle 14, in attesa di capire se il fidanzato di Ruby sia davvero malato o si debbano mandare i carabinieri a prelevarlo con la forza.

11:21 Adesso tocca all'anziano padre di Kharima el Mahroug, meglio nota come Ruby Rubacuori. L'uomo è arrivato da Letojanni, il paese in provincia di Messina dove vive facendo l'ambulante. Chiede il pm: lei ha qualche rapporto di parentela con Mubarak, l'ex presidente egiziano? "Niente", ha risposto el Mahroug crollando il capo. "Da quando aveva 14 anni - racconta il padre - Kharima ha iniziato a scappare da scuola. Io le dissi: o vai a scuola o torni in Marocco. Andò a finire che venne portata in comunità". Domanda epocale del pm: cosa voleva Kharima dalla vita? "Soldi", risponde il padre.

10:50 Il brigadiere Sorrentino racconta di avere scortato Fede ad Arcore anche in altre occasioni, e in alcuni casi in compagnia di ragazze, tra cui ricorda il nome di Sara Tommasi. La sera del 14 febbraio 2010 ricorda di avere visto parcheggiata nel cortile di Arcore la Mercedes con targa svizzera di Lele Mora. La precisione del ricordo ha suscitato lo stupore sia del pm che del tribunale ma Sorrentino é rimasto sulla sua posizione. Chiede il pm Sangermano: ha avuto occasione di notare cosa avveniva all'interno della villa? "Vedevo da fuori un viavai di ragazze". Ha visto ragazze spogliate? "La sera di San Valentino si vedevano attraverso le vetrate due ragazze in baby doll rosso". "Al termine della serata Fede ci disse: stasera eravamo in quattro con una ventina di ragazze".

10:35 Il carabiniere racconta di avere scortato Fede la sera del 14 febbraio 2010 alla villa di Berlusconi ad Arcore. Con il giornalista, dice, c'erano anche due ragazze tra cui una giovane araba,"ritengo una marocchina". "Era alta, ben vestita, con dei lineamenti perfetti". Sembra il ritratto di Ruby.

10:25 Il tribunale ha revocato la dichiarazione di contumacia di Lele Mora e ha preso atto che uno dei difensori di Emilio Fede, l'avvocatessa Nadia Alecci, ha rinunciato al mandato. Il giudice Annamaria Gatto ha anche comunicato che Luca Risso, fidanzato di Ruby, ha inviato un certificato medico secondo cui é affetto da bronchite e non può essere presente. Il pm ha parlato di "patente strumentalità" della presunta malattia, e il tribunale ha deciso di inviare a Risso il medico fiscale per un controllo. Ma anche altri testi hanno dato "buca". L'onorevole Maria Rosaria Rossi ha comunicato al pubblico ministero Antonio Sangermano di avere degli accertamenti clinici da fare, mentre l'onorevole Licia Ronzulli, anche lei citata a testimoniare, ha fatto sapere di essere impegnata all'Europarlamento. Insomma, l'udienza rischia di svuotarsi, anche perché dei genitori di Ruby, anch'essi citati a testimoniare, per il momento non si vede l'ombra

10:09 Accanto a Mora ci sono il suo difensore storico Nicola Avanzi e il nuovo legale Gianluca Maris. Questi, figlio dell'ex parlamentare comunista Gianfranco Maris, in passato ha difeso numerosi "pentiti" di mafia ed é considerato in buoni rapporti con la Procura. Il suo ingresso in campo aveva fatto ipotizzare che Mora stesse preparandosi ad un cambiamento di linea processuale e a iniziare a collaborare con la pubblica accusa. Ma per ora non ci sono segnali in questa direzione.

9:52 In aula è arrivata anche Nicole Minetti. Lele Mora indossa una camicia nera e un vistoso crocifisso al collo. La Minetti é in camicia bianca e jeans neri.

9:27 Ricomincia oggi il processo Ruby 2: e a sorpresa in aula si presenta Lele Mora, da poche settimane uscito dal carcere. L'ex agente è accusato in questo processo di induzione alla prostituzione insieme a Emilio Fede e Nicole Minetti. I tre, secondo la ricostruzione della Procura milanese, avrebbero collaborato nell'individuare e nel reclutare le ragazze (tra cui Ruby, allora minorenne) da invitare alle feste di Silvio Berlusconi nella sua residenza di Arcore. All'udienza di oggi è previsto l'interrogatorio di Luca Risso, il compagno di Ruby, chiamato a rispondere sulle confidenze ricevute dalla ragazza. Per Lele Mora ê la prima presenza in aula.

Mora, vistosamente dimagrito, accompagnato dal suo difensore Nicola Avanzi, ha lasciato il carcere di Opera dove era rinchiuso per la bancarotta della sua agenzia, la Lm management.

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