Cronaca locale

Milano Prêt-à-Porter, moda e designer emergenti in Fiera

Fino al 27 febbraio ia Fieramilanocity, il salone Mipap ("MI Milano Prêt-à-Porter"). Oltre 200 collezioni selezionate per la stagione autunno-inverno 2012/2013 provenienti da 13 paesi. Dall'area Iconic con i marchi storici legati all'eleganza classica a Hothouse dedicata ai giovani di talento

Milano Prêt-à-Porter, moda e designer emergenti in Fiera

Milano capitale della moda, in questi giorni. Anche in Fiera. Fino al 27 febbraio infatti, a Fieramilanocity, MI Milano Prêt-à-Porter, la Fiera della moda italiana e dei designer emergenti, propone oltre 200 collezioni selezionate per la stagione autunno-inverno 2012/2013 provenienti da 13 paesi (Francia, Lituania, Russia, Belgio, Spagna, Cipro, Inghilterra,Germania, Grecia, Argentina, Giappone, Romania e Stati Uniti). Quattro le aree espositive allestite con un nuovo layout, ciascuna contraddistinta da un mood specifico.

Iconic ospita i marchi storici della manifestazione legati all’idea classica dell’eleganza e al dressing up. Stream è la sezione del vestire informale: marchi che illustrano un lifestyle dinamico, cosmopolita e urbano. Dedicata invece ai giovani e al loro talento è Hothouse: nato come progetto, cresce e diventa una vera e propria area espositiva con un suo logo specifico. Si tratta di una sezione riservata al talent scouting di nuove realtà ad alto contenuto di ricerca che in quest’edizione ospita 22 marchi provenienti da Francia, Lituania, Russia, Spagna, Belgio, Cipro, Inghilterra e ovviamente Italia.

In uno spazio dedicato, MIPAP ripropone poi The Underwear Spot dove sono protagonisti i marchi specializzati in intimo e beachwear.

Per la quarta stagione consecutiva ritorna anche Collisions, un progetto che unisce talento e professione e suggerisce soluzioni al futuro. In Collisions giovani stilisti tra i migliori diplomati delle scuole di moda incontrano aziende dell’industria italiana e collaborano con loro per la realizzazione di "micro collezioni". I partecipanti di quest’edizione sono Andrea Paolo Colombo che ha lavorato con Peresteso e i designer di Minimal To con +Mini.

Connubio tra creatività e industria anche per la special area MIPAP+, che quest’anno ospita i vincitori di My Own Show, concorso indetto da Ied, Istituto Europeo di design, la cui giuria è coordinata da Franca Sozzani.

Novità per quest’edizione è la Reading Room, allestita all’ingresso di MIPAP, che prevede un palinsesto di appuntamenti dedicati a giornalisti e operatori del settore per fare il punto su tendenze, competitività e internazionalizzazione.

Sul fronte internazionale, MIPAP ha intensificato l’attività promozionale per stimolare ulteriormente l’affluenza di buyer stranieri. In particolare è stato intrapreso un intenso lavoro di comunicazione sull’estero attraverso diversi canali su un database di oltre 18.000 contatti, puntando soprattutto su Estremo Oriente, Usa, Paesi arabi, Europa Centrale e dell’Est. Sono state anche organizzate delegazioni di buyer provenienti da Giappone, Russia e Kazakistan che risultano essere paesi di particolare interesse per gli espositori presenti in Fieramilanocity.

MIPAP continua dunque a seguire il percorso intrapreso sin dalla sua prima edizione che la promuove vetrina esclusiva di marchi rappresentativi del mercato internazionale e realtà emergenti che presentano collezioni di abbigliamento e accessori donna.

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