Cronaca locale

Il 60% delle maestre promuove il pranzo alla mensa scolastica

Per la prima volta intervistati gli insegnanti Il 26 per cento giudica "buona" la refezione

Il 60% delle maestre promuove il pranzo alla mensa scolastica

Bambini e per la prima volta insegnanti danno i voti a Milano Ristorazione, in particolare ai menù. L'istituto Piepoli ha realizzato per la municipalizzata che produce e distribuisce ogni giorno circa 85mila pasti per nidi, materne, scuole primarie e secondarie di primo grado, case di riposo la rilevazione sull'indice di gradimento dei piatti. «intervistati» 14.544 bambini e bambine di 27 scuole primarie che hanno aderito all'indagine, di varie zone, individuate come campione rappresentativo della popolazione scolastica.

Anche quest'anno, inutile dirlo, pasta in bianco e al pomodoro, pizza, sono i più apprezzati. Così i primi piatti, rispetto ai secondi rimangono i più graditi. Tra i primi, invece, quelli con verdure e legumi sono i meno graditi: parzialmente rifiutate le minestre di farro calde e fredde, l'insalata di riso, la vellutata di piselli, fusilli di lenticchie e risotto all'ortolana. Tra i secondi, è la carne ad ottenere il primo posto, in particolare la tradizionale cotoletta o le rustichelle di pollo. Cresce l'apprezzamento per l'arrosto di tacchino agli aromi. Ambivalente l'atteggiamento verso il pesce, «accettato» più in estate che in inverno.

Bocciati parzialmente le minestre e le zuppe, i legumi. I piatti peggiori rimangono senza dubbio le crocchette con lenticchie, lo sformato con legumi e il burger di pesce. Ma la vera «sfida» per Milano Ristorazione sono i contorni, ovvero le verdure cotte e crude che incontrano le maggiori resistenze.

Ma la novità del questionario sono le risposte degli insegnanti, an che se in un campione piuttosto esiguo: 79 su 103 a cui è stato chiesto di compilare il questionario. Il 60 per cento di loro promuove il servizio con la sufficienza, il 3 per cento lo giudica pessimo, l'11 per cento scarso, il 26 per cento la considera buono. Quest'anno verranno introdotto delle variazioni nei menu come le lasagne con ragù di soia bio, la crema di zucchine, il nasello con pomodoro, olive e capperi, la frittata con le zucchine.

Successo per l'iniziativa «Frutta a Metà Mattina», che anticipa a metà mattina l'offerta della frutta prevista a fine pasto per le scuole che ne fanno richiesta. I piccoli milanesi delle primarie consumano così una merenda più sana, acquisendo fin da piccoli una corretta abitudine alimentare; e al tempo stesso contribuiscono a diminuire lo spreco alimentare. Lo scorso anno sono state coinvolte 680 classi per un totale di 14.622 bambini e bambine. Per il 2019/2020, il progetto sarà sostenuto dal Programma contro la povertà infantile di Fondazione Cariplo coinvolgendo fino a 75 scuole e circa 20mila alunni e alunne delle scuole primarie milanesi.

La scadenza per le scuole per aderire è il 4 ottobre.

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