Cronaca locale

Arriva il fondo di garanzia per chi perde il lavoro

Pronti 2,5 milioni di euro per disoccupati alle prese con contributi volontari per la pensione

Arriva il fondo di garanzia per chi perde il lavoro

Fondazione Welfare Ambrosiano insieme ai soci fondatori Comune, Città Metropolitana, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Cgil Milano, Cisl Milano e Uil Milano Lombardia, lancia «Welfare Pensione», il fondo di garanzia che affiancherà i disoccupati della Città Metropolitana intenzionati a completare il proprio percorso pensionistico tramite versamento di contributi volontari. Attenzione, si tratta d un aiuto concreto per chi perde il lavoro a pochi anni dal traguardo della pensione. In sostanza la fondazione garantisce per i disoccupati che altrimenti non avrebbero accesso al credito. Con il vincolo, per la richiesta di prestito, del versamento dei contributi Inps.

«Abbiamo scelto di intervenire per dare una risposta concreta che consenta ad ognuno di concludere il proprio percorso lavorativo in anticipo, facendo leva sulle proprie forze, sorrette da una rete che da anni scommette sulla previdenza per lavoratori e lavoratrici. Al bando - spiega l'assessore alle Politiche per il Lavoro Cristina Tajani - potrà accedere chi, residente nella Città Metropolitana, si trova in stato di disoccupazione e a non più di 2 anni dal traguardo della pensione. Una misura in sé non risolutiva ma che rappresenta un altro tassello di quanto Milano sta facendo per restituire al lavoro la sua centralità».

«Welfare Pensione» è rivolto a tutti i residenti della Città metropolitana disoccupati, che possono perfezionare il diritto alla pensione entro 24 mesi dalla data di richiesta e indipendentemente dalla tipologia di vincolo contributivo, comprese le forme di pensione anticipata.

Il fondo, con una dotazione iniziale di 2,5 milioni di euro - i promotori si attendono circa 1.500 domande - agevolerà l'accesso al credito presso banche convenzionate, permettendo l'attivazione di finanziamenti con vincolo di destinazione esclusiva al versamento di contributi Inps, la cui restituzione inizierà unicamente al ricevimento del primo assegno pensionistico. Attraverso Welfare Pensione saranno ammesse richieste di finanziamento con importo compreso tra duemila e ventimila euro la cui restituzione avverrà con una rata massima pari a 1/5 dell'assegno pensionistico.

Le richieste potranno presentate da lunedì attraverso i patronati Inca Cgil, Inas Cisl e Ital Uil i quali verificheranno e valideranno i requisiti di accesso al progetto.

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