Cronaca locale

Assaltato portavalori a Peschiera Borromeo: forse c'è una bomba

I tre rapinatori sono fuggiti lasciando un telefono attaccato al portellone del van con del nastro adesivo. Gli artificieri dei carabinieri sono al lavoro per capire se si tratti realmente di un ordigno

Assaltato portavalori a Peschiera Borromeo: forse c'è una bomba

Scene da far-west alle porte di Milano: a Peschiera Borromeo è stato assaltato un furgone porta-valori e i tre rapinatori avrebbero anche piazzato dell'esplosivo al portellone del mezzo, per fortuna senza riuscire a farlo brillare. Poco prima della mancata deflagrazione, i rapinatori avevano percorso la strada facendo spazio con spari contro i finestrini del furgone, fermo davanti all'Union Trade di Canzo dove doveva prendere una somma in contanti. A quel punto, hanno fatto scendere le guardie giurate e svuotato il cassone, per poi darsi alla fuga.

Come racconta Il Messaggero, "l'assalto è avvenuto verso le 13.30 tra via Di Vittorio e via Martiri di Cefalonia nel centro alle porte del capoluogo lombardo. La zona è stata circondata e chiusa al traffico per dare tempo agli artificieri di rimuovere l'esplosivo". I tre rapinatori, invece, sono riusciti a scappare ed è partita la caccia.

Non è ancora chiara l'entità del bottino rubato a Peschiera Borromeo. Ma si tratta di un campanello d'allarme molto importante per la sicurezza di Milano.

Come riporta Repubblica, "l'assalto avviene proprio nel giorno in cui la squadra Mobile della polizia e la procura di Milano in una conferenza stampa hanno presentato i risultati dell'indagine che ha portato in carcere 7 persone, per un altro assalto a portavalori avvenuto nel 2016".

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