Cronaca locale

Un'«astronave» al Gallaratese e hotel di lusso nell'ex seminario

Un edificio «astronave» di design e a bassissimo impatto ambientale, non costruito ex novo ma rigenerando una costruzione che risale agli anni Settanta. Il nuovo complesso dirigenziale, che si chiamerà «Arcadia Center» e diventerà il quartier generale di Volkswagen Leasing e Volkswagen Bank, sorgerà in via Grosio, nel quartiere Gallaratese, e risponde in anticipo all'indirizzo che il Comune intende promuovere soprattutto con il nuovo Piano di governo del territorio: basta consumo di suolo, i privati convertano gli immobili abbandonati o parzialmente inutilizzati.

Il progetto che viene definito di «architettura sartoriale» è firmato da Giuseppe Tortato, che vanta un'esperienza ventennale nel settore della rigenerazione urbana. In pratica dovrà creare un «involucro» di design al vecchio edificio e prevede di usare gli elementi naturali - aria, luce e verde - come se fossero materiali da costruzione. Prelios Agency, che ha assistito in qualità di advisor il Fondo Immobilium 2001 ( fondo di investimento alternativo gestito da InvestiRe sgr) sottolinea che la scommessa riguarda il design ma non solo. L'Arcadia Center è destinato ad avere la certificazione Leed Silver, protocollo destinato agli immobili che hanno applicato una serie di criteri per la progettazione, costruzione e gestione da un punto di vista ambientale, sociale, economico e della salute e che viene attribuito solo agli edifici con impatto eco-ambientale molto basso.

E sempre a proposito di riconversione urbana, sono partiti da poco i lavori che trasformeranno l'ex Seminario arcivescovile di corso Venezia 11, con il bellissimo portale secentesco del Richini, in un hotel superlusso della catena Lungarno di proprietà della famiglia Ferragamo. Il progetto prevede settantuno camere distribuite su quattro piani, negozi e ristoranti al piano terra, spa, un bar lounge all'ultimo piano dell'albergo. L'interior design sarà curato da Michele Bonan, il progetto di architettura da Michele De Lucchi. L'ampio cortile dovrebbe essere trasformato in una «piazza» accessibile dal Comune di Milano attraverso due ingressi, uno da corso Venezia e l'altro da via Sant'Andrea.

ChiCa

Commenti