Auto nel canale, trovato il piccolo Alex Distrutta l'intera famiglia di ecuadoriani

È stato trovato anche il corpo di Alexander bambino di 6 anni che era disperso da domenica sera, dopo che l'auto sulla quale viaggiava con i genitori e un connazionale amico di famiglia che era a bordo è precipitata nel canale Muzza, all'altezza di Truccazzano.

Martedì sera erano stati trovati i cadaveri dei genitori ecuadoriani del piccolo e del loro connazionale che era alla guida del veicolo. Il corpo del piccolo invece è stato trovato nel primo pomeriggio di ieri all'altezza del ponte Aldo Moro nel Comune di Paullo.

Sono stati inghiottiti dalla Muzza, il canale che fa paura per le correnti, tanto sono violente. Alla guida. Miguel Angel Alomoto Catota, 47 anni.

Di fianco, c'era Jorge Miguel Curillo Vele, che ieri avrebbe compiuto 37 anni. Sui sedili dietro, la compagna Maria Magdalena Pianda Valarezo, 42 anni, e il loro bambino, Alexander, nato a Cernusco, 7 anni a ottobre.

Erano tutti insieme a trascorrere una domenica sull'Adda, sui sassi del parco Bisarca. Nel tardo pomeriggio, al momento di rientrare, sono saliti o a bordo della Peugeot 307 S di Catota, accettano quel passaggio che li porterà dritti verso la morte.

La chiamata a Wellington, il figlio Catota, arriva prima delle 20 di domenica e con un amico si mette a cercare il padre e la famiglia per i campi, poi vede sul ponte che attraversa la Muzza il guardrail distrutto. Sono caduti lì, in quel punto dove ci passa appena una macchina, poi il volo di un paio di metri e l'immersione in acqua. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno trovato il lunotto posteriore spaccato: forse hanno provato a scappare.

Jorge, il padre del piccolo Alexander, lo hanno trovato lì, quando nella notte di lunedì dopo sei ore di operazioni per riuscire ad agganciare la macchina, trascinata via dalla corrente, e per portarla a riva, hanno ripescato il suo corpo vicino al lunotto. Non ce l'ha fatta a uscire dall'auto.

La compagna l'hanno trovata sei ore dopo, ferma nella grata di scolo a Paullo.

Il passeggero più anziano, Catota, il guidatore, era un chilometro più avanti, tirato fuori dall'acqua un'ora dopo.

Mancava solo il corpo del piccolo Alex e per ritrovarlo è scesa in campo una vera e propria task force: erano in venti, tra vigili del fuoco di Milano, sommozzatori e operatori che con l'elicottero hanno sorvolato la zona in cerca del corpicino. Hanno quindi setacciato le rive, abbassato l'acqua del canale di 40 centimetri e ispezionato cave e cespugli. Niente da fare.

Solo il corpo del piccolo Alex risultava ancora disperso nelle acque maledette.