Cronaca locale

Il «Bacio arcobaleno» sotto la Regione: San Valentino trasformato in gay pride

Dal raduno in via Larga, dove ci si iscrive al Registro coppie di fatto, organizzato per questa mattina da una candidata regionale del Pd, al bacio «arcobaleno» sotto il Pirellone bis promosso dalla capogruppo di Sel Chiara Cremonesi, in corsa per la ricandidatura. La campagna elettorale ha trasformato San Valentino in una costola del gay pride? Chissà a questo punto se il presidente del centrosinistra Umberto Ambrosoli raccoglierà la sfida e sarà al fianco delle coppie omosessuali o si terrà alla larga per non giocarsi il voto dei cattolici. L'appello lanciato da Sel è «Ama la Lombardia, baciala». Un anno fa Roberto Formigoni aveva invitato le «coppie di tutte le età» per un romantico bacio di San Valentino al Belvedere di Palazzo Lombardia. «Gli avevamo risposto - ricorda la Cremonesi - estendendo l'invito ai "generi" oltre che alle "generazioni”. Perché in questi 17 anni mentre Formigoni e la Politica non si accorgevano di una società e di una regione che cambia e che si evolve, migliaia di coppie arcobaleno e famiglie omogenitoriali sono nate e cresciute. A loro e all'amore che le unisce vogliamo finalmente dare pieni diritti di cittadinanza». Per San Valentino «invitiamo di nuovo tutte le coppie lombarde ad un BACIO collettivo. Dalle 19 alle 20 non saliremo al 31esimo piano ma rimarremo nella piazza sottostante in attesa di vedere cambiare il suo primo inquilino e di vedervi Umberto Ambrosoli insieme al centrosinistra lombardo». Si è dimesso a gennaio per candidarsi alle regionali con il l Pd il presidente provinciale dell'Arcigay Marco Mori. Ma ha avuto il tempo di festeggiare un bel contributo stanziato a fine dicembre, nell'ultima seduta di fine anno, dalla giunta Pisapia a favore del Cig, Centro di iniziativa gay che rientra nel comitato Arcigay. Trentamila euro per coprire post-evento parte delle spese sostenute per il festival Mix-Milano, una rassegna cinematografica a tema gay-lesbico che si è tenuto dal 22 al 28 giugno allo Strehler.
I giovani padani fanno invece una variazione allo slogan della campagna elettorale di Roberto Maroni - da «La Lombardia in testa» alla «Lombardia nel cuore» - e per San Valentino organizzano un «flash mob» nelle stazioni ferroviarie di Cadorna e Garibaldi, dove oggi distribuiranno t-shirt, baci di cioccolata, cartoline d'amore e altri gadget ai pendolari lombardi. A «LombardiAmo», parteciperà anche il segretario

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